Antonella Castelvedere, prima di essere uccisa dal marito: "Non ce la faccio più"

La professoressa universitaria di 52 anni, originaria di Bagnolo Mella (Brescia), è stata trovata nella sua abitazione nel borgo di Colchester, in Inghilterra. Per il suo femminicidio è stato arrestato il compagno che a quanto pare le usava violenze verbali e psicologiche da tempo.

Antonella Castelvedere, professoressa universitaria di 52 anni originaria di Bagnolo Mella (Brescia) è stata uccisa nella sua abitazione nel borgo di Colchester, nel sud della Gran Bretagna. Per il suo femminicidio è stato arrestato il marito, ritrovato ferito accanto al corpo agonizzante della moglie, mercoledì primo giugno 2022.

Una carriera di successo quella di Antonella Castelvedere, che insegnava Letteratura inglese ed era responsabile del corso Creative and Critical Writing all’Università del Suffolk in Inghilterra. Ma a quanto si legge sul Corriere della Sera, la donna voleva tornare in Italia.

Secondo quanto riportato sul quotidiano, riferito da amici e parenti della docente, la stessa aveva confessato alla madre: “Non ti rendi conto di quali violenze, psicologiche e verbali, sono costretta a sopportare. Non ne posso più”.

“Antonella stava pensando di andarsene, lasciarlo e tornare in Italia, ma desiderava il meglio per la sua bambina: mai l’avrebbe turbata. Era combattuta, forse anche nella speranza che la situazione potesse migliorare”, hanno aggiunto i conoscenti della famiglia italiana della vittima al giornale.

Intanto la polizia dell’Essex ha dichiarato che “Si tratta di un omicidio in ambito familiare e non vi è alcuna minaccia per chi abita a Colchester”. “Non stiamo cercando nessun altro” hanno aggiunto gli inquirenti che in queste ore stanno raccogliendo testimonianze di amici della coppia e vicini di casa, nel tentativo di ricostruire i rapporti tra marito e moglie.

In Italia, genitori e parenti di Antonella Castelvedere, attendendo per i prossimi giorni le ceneri della donna, i cui funerali saranno celebrati nel paese di nascita e nel mentre sono in contatto con la Farnesina per discutere l’affidamento della figlia piccola della docente, che in questo momento si trova in una comunità protetta in Inghilterra.

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