Il presentatore nonché icona della tv inglese Sir David Attenborough ha fatto commuovere tutto il suo pubblico con un appello molto sentito con il quale ha spinto tutti a fare qualcosa di concreto a sostegno dell’ambiente.

Attenborough, che al momento ha 96 anni ed è un ambientalista convinto, ha pronunciato il suo discorso ispirato durante uno speciale sull’ambiente andato in onda su BBC One. Nel discorso, il celeberrimo conduttore ha esortato gli spettatori a combattere per la salute del pianeta nonché per la salvaguardia di tutti gli animali, soprattutto quelli in via d’estinzione.

Infatti, nonostante i passi in avanti più grandi in questo senso dovranno essere fatti direttamente dai maggiori responsabili di questo disastro ambientale a cui stiamo assistendo in questi anni, anche il singolo individuo è chiamato a fare la sua parte per la corretta conservazione del mondo in cui vive.

Tutti dobbiamo fare quello che possiamo, e se alcuni cambiamenti non possiamo farli noi in prima persona dobbiamo fare pressione sui responsabili affinché li facciano. Ne va del nostro futuro, del futuro della vita sulla terra.

La distruzione totale e totale dell’unico pianeta in cui possiamo vivere ci attende, se non interveniamo il prima possibile.

Durante la trasmissione sono state mandate in onda immagini strazianti che ritraevano orsi polari e pinguini morenti, ma anche ghiacciai in rapido scioglimento. “Se possiamo fare qualcosa al riguardo, allora facciamolo”, ha detto Attenborough al termine della trasmissione.

“Possiamo farlo. Dobbiamo farlo. Allora ci sarà un futuro per il pianeta”. Questo suo appello accorato (che potete ascoltare qui) ha avuto molta eco in tutta la Gran Bretagna e in molti hanno voluto esprimere il loro sostegno a queste parole così importanti e significative.

Uno spettatore ha dichiarato di aver pianto dopo la messa in onda del programma, per via delle immagini difficili da sopportare. “Per il bene del nostro bellissimo pianeta, dobbiamo agire ora e tutti fare la nostra parte”, ha dichiarato un altro.

La crisi climatica, così come il sempre maggiore inquinamento e l’intensificazione dei raggi ultravioletti, stanno mettendo a dura prova l’equilibrio ambientale soprattutto nelle zone più sensibili, come i poli. Un intervento il più possibile repentino ed efficace è assolutamente indispensabile se non vogliamo dire addio al mondo bellissimo che abbiamo sempre conosciuto.

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