Arianna Fontana, una ragazza leggendaria, che riesce a conquistare la medaglia di bronzo nei 1000m short track concludendo in bellezza una gara olimpica che non aveva mai affrontato. Dopo l’oro nei 500m e l’argento nella staffetta è ancora lei a conquistare un titolo per il Team Italia. Arianna Fontana si era già messa al collo sette medaglie a cinque cerchi ma non si è voluta porre limiti o freni e così ha tentato un’altra sfida posizionandosi sullo scalino più basso del podio.

Ai Giochi di PyeongChang la nostra portabandiera non si è risparmiata e con la passione e la caparbietà tipica dei grandi atleti ha inanellato un successo dietro l’altro. Nella gara di oggi si è posizionata alle spalle dell’olandese Suzanne Schulting, oro, e della canadese Kim Boutin, argento, grazie alla sua leggiadria sulle lame che l’hanno fatta andar veloce come il vento con sorpassi al limite, passaggi all’interno, e schivando il pasticcio tutto coreano, con la Choi e la Shim che si toccano.

Nell’intervista a fine gara, andata in onda su RaiSport, Arianna Fontana dice:

È un bronzo che vale tantissimo, in questa distanza ho sempre fatto fatica. Sapevo che tra le coreane poteva non esserci buon feeling, e a dir la verità non mi aspettavo che l’olandese partisse così forte. Ho dovuto prendere l’iniziativa, ho cercato di superare. Poi sono stata brava.

Doppia cifra, dieci, l’obbiettivo fissato dal presidente Malagò è raggiunto ed è ancora una donna a portare a casa una medaglia alle Olimpiadi 2018. Un’Olimpiade azzurra sempre più al femminile che hanno di gran lunga superato i colleghi maschi in questi giochi olimpici.

La valtellinese dello short track entra nella leggenda dello sport italiano conquistando l’ottava medaglia e posizionandosi nel palmares dietro a Stefania Belmondo Manuela Di Centa, quest’ultima ferma a sette medaglie ma con due ori. Arianna Fontana probabilmente chiuderà così la sua esperienza da atleta olimpica.

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