Arrestato Andrew Tate: determinante il video del litigio con Greta Thunberg

L'ex kickbozer è finito in manette insieme al fratello per tratta di esseri umani e stupro: era indagato per aver rapito alcune donne per costringerle a realizzare video porno da vendere online.

Il tweet fatto per provocare Greta Thunberg e mostrare quanto lui sia poco interessato all’ambiente come conferma la sua lunga collezione di auto inquinanti è costato caro ad Andrew Tate. In quel video, che risale a mercoledì 28 dicembre 2022, lo si vede fumare il sigaro e mangiare una pizza consegnata a domicilio da una nota catena locale romena, da cui si notavano bene il logo e il nome della pizzeria.

Non è stato difficile quindi per le forze dell’ordine riuscire a capire dove l’ex kickboxer si trovava. Evidentemente non poteva essere molto lontano dal locale a cui si era rivolto per l’ordinazione. L’americano-britannico è stato così arrestato in Romania nell’ambito di un’indagine per traffico di esseri umani e stupro, accuse decisamente pesanti. I poliziotti sono così riusciti a fermarlo mentre si trovava nella sua villa insieme al fratello.

Sulla base di quanto indicato nel comunicato diffuso dalla Direzione per le indagini sulla criminalità organizzata e il terrorismo della Romania, i due fratelli, insieme ad altri due cittadini rumeni,  “costituivano un gruppo criminale organizzato per commettere sul territorio della Romania, ma anche di altri Paesi, come il Stati Uniti d’America e Gran Bretagna, il reato di tratta di esseri umani” attraverso il cosiddetto “metodo ‘loverboy'”. Il loro modo di agire sarebbe stato ormai consolidato: “i quattro vittime con l’illusione di una relazione sentimentale per poi portarle nel distretto di Ilfov, in Romania, dove, esercitando atti di violenza fisica e coercizione mentale” attraverso “intimidazioni, sorveglianza costante e controllo sono state sfruttate sessualmente dai membri del gruppo e costrette a compiere atti allo scopo di produrre e diffondere attraverso piattaforme di social media materiale pornografico”.

Al momento il lavoro degli inquirenti ha permesso di risalire all’identità di sei vittime, che hanno confermato le accuse.

L’inchiesta era partita ad aprile 2022, in seguito a una segnalazione dell’Ufficio di sicurezza dell’ambasciata degli Stati Uniti a Bucarest, in cui si parlava del possibile rapimento di una ragazza 21enne con cittadinanza americana in un appartamento a Voluntari, sobborgo a nord di Bucarest. Ed effettivamente poco dopo sono state rintracciate due giovani donne in un palazzo a Voluntari tra cui la 21enne e una giovane rumena. Le due hanno riferito di hanno riferito di essere state trattenute con la forza dai due fratelli Tristan e Andrew Tate che sono finiti così tra gli indagati.

Andrew Tate era diventato famoso nel 2016, anno in cui è stato espulso dal Grande Fratello a causa di un video diffuso da The Sun in cui arrivava a minacciare a aggredire una donna a causa di una questione di corna. Le sue intemperanze non sono però finite qui: successivamente è stato anche espulso da Twitter a causa di un tweet in cui sosteneva che le donne “dovrebbero assumersi la responsabilità per essere state aggredite sessualmente”. Lo sportivo ha potuto tornare a utilizzare il suo profilo solo in seguito alle scuse pubbliche fatte.

Informata dell’arresto, non è tardata ad arrivare la risposta ironica di Greta: “Ecco cosa succede quando non ricicli le scatole della pizza” – ha detto l’attivista.

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