Bambina di cinque anni ha un tumore incurabile, genitori aprono raccolta fondi per realizzare i suoi desideri

La piccola ha un neuroblastoma al quarto stadio, che le è stato diagnosticato a tre anni: ora è stato deciso di interrompere la chemio perché la malattia è resistente alla terapia.

Sara Cantagalli vive a Faenza (Ravenna) e ha solo cinque anni, ma da due ha un neuroblastoma al quarto stadio. Ora, in accordo con i medici, la bambina ha interrotto la chemioterapia ha cui si stava sottoponendo perché la malattia ha iniziato a resistere alla terapia. I genitori, nonostante il dolore, hanno scelto di farle trascorrere il tempo che le resta nel miglior modo possibile, per questo hanno deciso di farsi portavoce di un’iniziativa davvero particolare.

La coppia vorrebbe che la piccola potesse realizzare tutti i suoi desideri, per questo è stata aperta una raccolta fondi volta ad avere i soldi disponibili affinché questo sia possibile.

Questa la lista che è stata preparata da Sara: “Essere una principessa in un castello per un giorno; sciare; coltivare fiori in un vivaio; andare a Disneyland; avere una festa con gonfiabili e tanti bambini con cui giocare; visitare lo zoo di Roma; visitare l’acquario di Genova; fare una vacanza al mare; andare a Gardaland; fare la modella per un giorno e indossare tanti vestiti”.

La storia della bambina è stata raccontata nella pagina Facebook Il Babbo Natale dei Bambini, gestita da un volontario, dove è possibile conoscere anche gli ultimi aggiornamenti sulle sue condizioni riferiti da mamma e papà. “Ora è stato deciso di non fare più la chemio – si legge – Adesso a Sara verranno dati farmaci per aiutarla a stare su, perché negli ultimi giorni chiede sempre di essere aiutata ad alzarsi e si addormenta spesso perché stanca e perde di vivacità. D’accordo con i genitori vi comunico quanto segue. Dai controlli fatti e dalla situazione clinica di Sara, l’equipe medica che la segue ci ha comunicato che per lei non c’è più nulla che si possa fare, la sua malattia purtroppo fa resistenza anche alla chemio e appesantire questa terapia servirebbe solo a fare stare ancora di più male Sara, perché il suo piccolo fisico non riceve più nulla, e soffre tantissimo sotto chemio”.

Chi vuole essere informato sull’evoluzione della situazione non può che fare riferimento alla pagina, i genitori in questo momento desiderano solo stare vicino alla figlia e fare il possibile affinché possa essere serena: “Ora, anche su consiglio dei dottori che seguono Sara, faremo passare tutto il tempo che Dio vorrà concederle, facendola divertire e portandola nei posti che desidera, perché questo è tutto ciò che umanamente, io, e i suoi genitori possiamo fare. Da questo momento i genitori di Sara non risponderanno più a nessuno sulla loro pagina (La piccola Sara, ndr) ma condivideranno solo i post della mia pagina, che rimane l’unica sulla situazione di Sara. Vi chiedo di non contattarli e di non fare domande, perché non avrete nessuna risposta, adesso l’unica cosa che devono fare è stare con la loro figlia per quanto tempo gli sarà concesso”. 

È stato così fatto l’invito a chi volesse dare il suo contributo a inviare un’email all’indirizzo Ilbabbonataledeibambini@gmail.com, allegando nome, cognome e recapito telefonico, indicando quale sia il desiderio che si vorrebbe aiutare a realizzare. Anche ogni piccolo sostegno non può che essere gradito: “Chi vuole invece dare solo il suo contributo perché non ha possibilità materiali, lo può fare facendo il proprio bonifico al numero di conto attivo: IBAN: IT18X3253203200006575252200, INTESTATO A: VALGIMIGLI MARIA (Mamma di Sara), CAUSALE: BABBO PER SARA” – si legge ancora.

Grazie ai fondi raccolti sarà possibile esaudire due sogni della bambina, fare una vacanza al mare e visitare l’Acquario di Genova, che sono già stati prenotati.

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