"Ho rischiato che mi uccidesse". Barbara De Rossi racconta le violenze dell'ex: "Salvata dal mio cane"
L’attrice si confessa davanti alle telecamere di Storie di donne al bivio, rivelando dei particolari inediti sugli abusi subiti da un ex compagno
L’attrice si confessa davanti alle telecamere di Storie di donne al bivio, rivelando dei particolari inediti sugli abusi subiti da un ex compagno
Non è la prima volta che Barbara De Rossi, 63 anni, parla della sua relazione violenta con un uomo, raccontando degli abusi subiti, dallo stalking ai soprusi fisici e psicologici. Durante l’ultima puntata di Storie di donne al bivio però, l’attrice ha raccontato un episodio inedito, ovvero una pesante aggressione dalla quale si è salvata grazie al suo cane.
“Esiste la violenza verbale, esiste quella fisica, io le ho vissute tutte. È veramente tanto pericoloso avere a che fare con una persona che mette le mani addosso”, ha spiegato, spiegando poi l’accaduto e come è riuscita a salvarsi: “Il mio cane è venuto in soccorso. Lui mi stava aggredendo e il cane ha reagito. Si è messo sopra di me ed è sfumata questa cosa”, ha raccontato a Monica Setta.
Poi, l’attrice ha parlato della vergogna che spesso provano le vittime di violenza, raccontando di aver trascorso tutta l’estate senza uscire di casa: “Sono stati mesi di dolore, incertezza e vergogna. Molto spesso le persone non raccontano le proprie vergogne. Pensavo di aver fatto una brutta figura e mi domandavo ‘come ho fatto a combinare questo casino infernale?’ Per mesi sono stata chiusa in casa a cercare di capire dove avevo sbagliato e perché ero caduta così in basso. E l’unica spiegazione che sono riuscita a darmi è il sentimento: il sentimento è quella cosa che non ti fa vedere bene“, dice. “Poi tutto è svanito, ho capito che la gente ha compreso. Ne sono uscita quando l’amore è crollato e ho scoperto chi avevo davvero di fronte”, conclude.
Barbara De Rossi si è sempre battuta in prima persona contro la violenza di genere, operando nell’associazione ONLUS Salvabebè/Salvamamme e offrendo il suo volto per la campagna 2018 di Valigia di salvataggio, progetto che supporta le donne vittime di abusi determinate a lasciare il tetto coniugale. Dal 2013 al 2016 è stata conduttrice del programma Amore Criminale, che racconta storie di femminicidi.
“So cosa significa essere maltrattati, conosco quei meccanismi. Ed è qualcosa che non si metabolizza mai. Il maltrattamento non insegna niente, lascia solo terrore, la paura, la preoccupazione e la mancanza di fiducia verso gli altri. Si subisce e basta. E poi si cerca in tutti i modi di buttarsi il dolore alle spalle”, aveva dichiarato a Visto qualche anno fa.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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