Dopo aver collaborato con Shein, marchio cinese di Fast Fashion noto per essere low cost e sfruttare le persone, la showgirl argentina è finita al centro di una bufera.
Belen Rodriguez è finita al centro di una polemica social dopo aver postato una sponsorizzazione di un brand di abbigliamento su Instagram. Si tratta di Shein, noto per essere molto comune (specialmente fra i giovani su TikTok) poiché vende abiti e accessori a costi molto bassi e accessibili.
La showgirl argentina è stata oggetto di dure critiche da parte degli utenti: “Sponsorizzare Shein significa proprio essere fuori dal mondo“, uno dei commenti che si leggono sotto al post.
Shein è un marchio cinese che ha spopolato nell’ultimo anno perché si pone come conveniente e low cost. Detto ciò, non è segreto che appartenga all’industria delocalizzata del Fast Fashion, attraverso la quale vengono sfruttate migliaia di persone, in modo particolare donne bambini, che abitano nei paesi del sud del mondo. E Shein non fa eccezione, tant’è che numerose inchieste hanno portato a galla la verità.
Sono stati in tanti gli utenti che hanno commentato il post di Belen Rodriguez. Una in particolare, facendo riferimeto alla sua condizione economica, ha scritto:
Non ci posso credere che sponsorizzi un marchio come Shein dove c’è sfruttamento al massimo livello delle persone e inquinamento a non finire! Una persona come te ha la fortuna di poter scegliere e dire no.
E ancora:
Ma davvero Shein? La sua scarsa qualità produttiva ha un’influenza diretta sull’inquinamento ambientale: vengono impiegate microplastiche e sostanze chimiche che non sono esattamente eco-friendly, sprigionando CO2 come se non ci fosse un domani! Certe sponsorizzazioni non andrebbero fatte.
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