Dialogando con Luca Casadei nel suo podcast One More Time, la modella ha raccontato il suo passato. Dagli anni sregolati e disfunzionali delle feste, tra sesso e droga, ai due matrimoni, fino al ritrovamento della stabilità grazie anche alla terapia.
“Oggi è l’anniversario del giorno in cui ho deciso di smettere di bermi via i sentimenti ed iniziare a sentire tutto quello che la vita ha da offrirmi. Bello o brutto che sia“: con queste parole Bianca Balti ha introdotto via Instagram l’episodio del podcast One More Time di Luca Casadei, nel quale si è aperta rivelando alcuni dettagli della sua vita, dagli anni delle feste, costellati da sesso e droga, ai due matrimoni finiti male, fino al ritrovato di una stabilità.
La modella 38enne, originaria di Lodi, ben presto sente il bisogno di andarsene da quella città che le sta così stretta. Grazie anche alla sua carriera, decide di trasferirsi a New York, dove incontra Christian Lucidi, un assistente fotografo per il quale perde la testa. Ricordando quegli anni con una consapevole saggezza, Bianca Balti ha raccontato:
Resto incinta dopo sole tre settimane. Dopo un mese mi chiede di sposarlo. Vivevo tutto alla giornata , ho deciso di fare la mamma e la moglie dopo un anno e mezzo dall’inizio della mia carriera. Una cosa folle.
Le cose tuttavia non vanno bene con l’uomo:
Mi ero fatta prendere dall’entusiasmo, ma la verità è che lui era molto possessivo e assillante. Non era un rapporto sano.
I due, quindi si separano. Lui resta a vivere in America mentre lei torna in Italia con la figlia Matilde (2007).
Ricomincio con le feste. Lasciavo mia figlia dai nonni, a Lodi, e io andavo di uomo in uomo passando per la droga. Era una vita disfunzionale, non ero felice, ma me ne accorgo solo ora. Ho passato tre anni così.
Le carte in tavola cambiano di nuovo quando la modella dà un taglio alla vita sregolata decidendo di ripulirsi. Si trasferisce a Marbella, in Spagna, insieme a Matilde, dove conosce il suo futuro secondo marito Matthew MacRae, americano. Balti vuole tornare negli Sati Uniti: è in questa circostanza che la figlia esprime la volontà di vivere con il padre:
Chiedo il permesso al tribunale spagnolo di portare mia figlia con me in America, ma lo rifiutano. Il mio avvocato mi dice: “Guarda che le chiederanno dove vuole vivere, se con te o con suo padre”. Allora glielo chiedo e lei mi risponde: “Col papà”. È stato uno dei momenti più brutti della mia vita.
Ricordando quel doloroso momento, Balti ha continuato:
Mi ha fatto tanto male. Non mi drogavo già da tre anni, ma ho capito che Matilde non era pronta a perdonarmi. Adesso abbiamo un ottimo rapporto e mi dice che non voleva vivere con me perché ero un casino. Allora però è stata durissima capire che, al di là degli sforzi che avevo fatto per cambiare, il male che le avevo fatto l’aveva portata a fare questa scelta.
Dopo pochi mesi arriva il divorzio anche dal secondo marito, dal quale nel 2015 ha avuto la figlia Mia. Ora è lei a pagare gli alimenti ai suoi ex, come ha riflettuto:
Ho sempre sposato uomini per i quali ho sempre pagato tutto io. Oggi pago gli alimenti ad entrambi i miei ex mariti, ma è giusto, sono io che guadagno di più. Con la consapevolezza di oggi, dopo anni di terapia, so che lo facevo anche per avere un senso di controllo nella coppia.
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