Non è la stessa foto, questa è la foto del cuore rosso sangue“, ha scritto Britney Spears mostrandosi nuda sui social in una foto simile a quella postata all’inizio di maggio 2022. Con il primo scatto, la cantante voleva ricordare il suo corpo prima della gravidanza, interrotta poco dopo a causa di un aborto spontaneo.

L’ambientazione della nuova immagine sembra la stessa della “vacanza in Messico, prima che ci fosse un bambino dentro di me“, ma la cantante assicura che si tratta di una foto diversa. Anche in questa circostanza, Britney si copre il seno con le mani, mentre l’emoji di un cuore rosso nasconde le parti intime.

Nei commenti, alcuni fan si sono preoccupati per lei: “Qualcuno salvi Britney“, si legge sotto al post. “Cosa le sta succedendo?”. E ancora: “Spero davvero che qualcuno si occupi di lei…“, “Ma davvero pensate stia bene?“. E tanti altri.

Il 14 maggio 2022 Britney Spears aveva condiviso su Instagram un post congiunto con il compagno Sam Asghari, in cui i due annunciavano di aver perso il bambino che stavano aspettando. La coppia aveva scritto:

È con la nostra più profonda tristezza che dobbiamo annunciare che abbiamo perso il nostro piccolo miracolo all’inizio della gravidanza. Questo è un momento devastante per qualsiasi genitore. Forse avremmo dovuto aspettare a dare l’annuncio del suo arrivo, ma eravamo entusiasti di condividere la buona notizia

Solo un mese prima, invece, era comparso l’annuncio emozionato si Britney, che dava la notizia della sua terza gravidanza, la prima con il compagno. Il quale poi aveva rotto il silenzio commentandone così la fine: “Stiamo prendendo positivamente il tutto e andiamo avanti con il nostro futuro. È difficile ma non siamo soli“.

La cantante si era dimostrata da subito entusiasta all’idea di diventare di nuovo mamma, desiderio che le era stato precluso per 13 anni, perché costretta a tenere contro la sua volontà un contraccettivo interno, a causa della conservatorship: una procedura legale per cui il padre della cantante ha avuto il controllo della vita personale ed economica della figlia per più di 13 anni (fino a settembre del 2021).

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