I social network permettono di diffondere un’immagine di noi che può essere spesso diversa da quella reale. Tutto questo è possibile grazie all’utilizzo dei filtri, che possono essere utili per eliminare da uno scatto alcuni difetti, come è il caso di eventuali brufoli o ematomi cutanei. A volte, però, c’è chi arriva ad abusarne e non riesce a farne a meno, ma a quel punto è davvero impossibile pensare che quello scatto non sia artefatto. A schierarsi contro questo tipo di comportamento ora ci ha pensato Carla Bruni, una che difficilmente si tira indietro quando si tratta di dire apertamente quello che pensa.

L’ex modella si è così espressa senza mezzi termini criticando la bellezza fasulla che spesso ci viene trasmessa da questo genere di piattaforme e lo ha fatto nel modo più emblematico possibile, attraverso la pubblicazione di due suoi selfie, uno realizzato attraverso l’applicazione di un filtro, l’altro completamente naturale. Unico tratto in comune la presenza degli occhiali

Nella prima foto vediamo la pelle di Carla Bruni completamente levigata, zigomi pronunciati, capelli splendenti, ciglia lunghissime evidenti nonostante le lenti e una bocca caratterizzata da labbra carnose. Nella seconda, invece, la differenza la si vede già dalla luce, che risulta essere più naturale, oltre che dall’assenza del trucco.

A corredo un messaggio che non lascia spazio ad alcuna interpretazione. La 55enne sa bene che ognuno di noi ha certamente dei difetti, ma non per questo si dovrebbe avere vergogna o dare un’idea di sé sbagliata: “Ecco l’effetto che produce questo genere di filtro – ha scritto – Non si tratta più di rendere più omogenea la pelle per migliorare l’aspetto, direi piuttosto che l’idea portante è farci sembrare tutte come se fossimo le sorelle Kardashian. Mi chiedo in che epoca viviamo, se questo è l’ideale della seduzione. E’ una cosa che andrebbe vietata ai nostri figli”.

Un tema di così grande attualità, come era facile immaginare, ha scatenato non pochi commenti. C’è stato chi ha ringraziato Carla per avere espresso chiaramente il suo pensiero, nonostante molte colleghe agiscano in maniera totalmente diversa da lei: “Grazie Carla, la dismorfobia è in espansione” – ha scritto un utente. Non tutti sono stati però concordi, anzi c’è chi è arrivato a ritenere la sua opinione quasi ipocrita: “Parla lei, piena di botox“, ha detto uno. “Non per essere indisponente, ma se si fa molto ricorso alla chirurgia estetica è bene evitare questo genere di post”, “Che ipocrisia! Lei è così lontana dalla naturalezza”, hanno invece detto altri.

Il dibattito resta aperto, ma l’ex premiere dame francese riteneva giusto non lasciare cadere un discorso così importante nel vuoto, ben sapendo quanto immagini distorte possano arrivare a condizionare le giovani generazioni e chi è particolarmente insicuro.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!