Paralizzata dopo l'operazione per un'ernia discale, Chiara Andreotti è morta a 37 anni
La donna si è spenta in seguito al peggioramento delle sue condizioni di salute. Nel 2016 l’operazione che l’aveva lasciata paralizzata.
La donna si è spenta in seguito al peggioramento delle sue condizioni di salute. Nel 2016 l’operazione che l’aveva lasciata paralizzata.
È morta Chiara Andreotti, la donna finita paralizzata nel 2016 in seguito a una operazione all’ernia discale. Negli ultimi tempi le condizioni di salute della giovane erano peggiorate, tanto da venire spesso ricoverata in ospedale. Nel frattempo, la donna era tornata a vivere nella sua Torre del Lago con la mamma e la zia, dopo aver trascorso alcuni anni di convivenza con il fidanzato a San Lazzaro di Bologna, dove quest’ultimo aveva aperto un negozio di abbigliamento.
Sette anni prima dell’intervento, Andreotti era rimasta coinvolta in un incidente stradale non grave, riportando dieci giorni di prognosi per un trauma distorsivo del rachide lombare. In seguito, la donna si era sottoposta a delle visite a causa di alcuni dolori fisici che le erano rimasti dopo l’incidente: si era sottoposta inizialmente a una operazione per un’ernia discale, poi a una per la discopatia lombare.
Infine, nel 2016, aveva incontrato il neurochirurgo Antonio Paolo Fabrizi, che le aveva proposto un intervento di artrodesi cervicale per asportare il disco intervertebrale e inserire un “cage in peek”, ovvero un dispositivo sostitutivo che viene messo al posto di un corpo vertebrale danneggiato. Operazione a cui la ragazza aveva accettato di sottoporsi per poi, però, uscire dalla sala operatoria senza riuscire più a muovere braccia e gambe.
Per questo danno, il chirurgo era stato a processo nel 2020 con le accuse di lesioni personali gravi, per pericolo di vita a causa di insufficienza respiratoria e lesioni gravissime, per la tetraplegia irreversibile. Il chirurgo 65enne era stato difeso dagli avvocati Fabrizio Basile e Stefano Stratta del foro di Bologna.
“A nostro avviso – aveva detto l’avvocato della ragazza Bruno Rondanini – quell’intervento chirurgico non era necessario. E comunque in ambienti medici viene considerato di routine da eseguire senza particolari problemi”, riporta La Nazione.
I funerali di Chiara Andreotti si terranno giovedì 12 ottobre 2023 alle 15:30 nella chiesa parrocchiale di Torre del Lago.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
Cosa ne pensi?