La coppia di neosposi è volata a Miami per la luna di miele: tra i commenti pubblicati sotto le foto del viaggio, alcuni utenti hanno criticato i genitori per aver lasciato il piccolo Thiago a casa.
Chiara Nasti e Mattia Zaccagni sono volati a Miami per la loro luna di miele: i neosposi, infatti, hanno celebrato le nozze lo scorso 20 giugno e, da qualche giorno, sono partiti per la Florida. La coppia ha deciso di ritagliarsi qualche momento di relax ed è atterrata negli Stati Uniti per godersi una vacanza romantica, lasciando il primogenito a casa. Tuttavia, proprio per questo motivo, alcuni haters hanno sollevato numerose polemiche sui social, mettendo in discussione la decisione della coppia di non portare il piccolo Thiago con loro.
L’influencer 25enne, tra i numerosi scatti del viaggio di nozze pubblicati su Instagram, aveva rivelato di essere triste per la mancanza del figlio, avuto nel novembre del 2022, condividendo una foto del piccolo tra le storie: “Non vedo l’ora di riabbracciarti”. Nel corso degli ultimi giorni, tra i commenti delle ultime immagini postate dalla neomamma, si è scatenato un vero e proprio dibattito relativo alla scelta di trascorrere qualche giorno di intimità senza il bimbo di sette mesi: “Chi l’ha detto che la luna di miele è senza figli?”, hanno scritto alcuni utenti, criticando la coppia di neosposi in merito alle loro scelte di vita:
La prossima volta sposatevi e poi fate figli, così siete liberi. I figli sono la cosa più importante del matrimonio, non è che si lasciano a casa, fanno parte della famiglia, direi che sono il perno principale.
Dall’altro lato, invece, molti dei fan di Chiara Nasti e Mattia Zaccagni, si sono schierati a favore dei neosposi, condividendo la scelta di voler dedicare del tempo alla propria relazione e godersi il viaggio di nozze: “Ognuno decide per la propria vita (…). La luna di miele si fa una volta sola nella vita ed è giusto farla con il proprio partner – ha commentato un utente sotto la fotografia di un bacio, scattata tra le palme di Miami – Poi con i figli si faranno altre vacanze”.
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