La classifica delle migliori università italiane: chi sale e chi scende
La classifica delle migliori università di Quacquarelli Symonds mette in luce una classifica italiana con conferme, come il Politecnico di Milano sempre primo, ma anche novità.
La classifica delle migliori università di Quacquarelli Symonds mette in luce una classifica italiana con conferme, come il Politecnico di Milano sempre primo, ma anche novità.
Quacquarelli Symonds, società di consulenza e ricerca educativa specializzata nell’analisi del settore dell’istruzione superiore, ha stilato la sua annuale classifica delle migliori università: a livello italiano la migliore si conferma ancora il Politecnico di Milano, mentre perdono posizioni la Statale di Milano e l’Università di Torino.
Secondo la classifica di Quacquarelli Symonds (basate su 5.663 atenei analizzati in 106 Paesi) a livello italiano la migliore università è ancora il Politecnico di Milano, che è la migliore università italiana dal 2015: nel ranking mondiale 2024 è al 111º posto, con 16 posizioni scalate in classifica, e il miglior piazzamento di sempre.
Il Politecnico di Milano è anche l’università con la più alta proporzione di studenti internazionali nel nostro Paese ed è tra le prime 100 per reputazione accademica e aziendale, guadagnando inoltre 251 posizioni per la sostenibilità.
Al secondo posto troviamo la Sapienza Università di Roma, che sale al 132° posto a livello mondiale. La Sapienza di Roma è l’ateneo con più iscritti in Italia. A seguire, al terzo posto, c’è l’Alma Mater Studiorum di Bologna, 133esima nel ranking mondiale, che è salita di ben 21 posizioni rispetto all’anno precedente.
Il Politecnico di Milano, la Sapienza di Roma e l’Alma Mater di Bologna, sul podio della classifica italiana, sono gli unici atenei italiani a entrare nelle prime 150 a livello globale.
Osservando l’andamento della classifica, delle 42 università italiane classificate 15 sono salite in classifica, 9 sono rimaste nelle stesse posizioni dell’anno scorso e 18, invece, sono scese.
Continuando la classifica tutta italiana al quarto posto c’è l’Università degli Studi di Padova, al 236° posto a livello globale, mentre al quinto troviamo il Politecnico di Torino, 241° posizione nel ranking mondiale, che è salito di ben 11 posizioni.
Chiudono infine la classifica delle prime 10 accademie italiane la Statale di Milano, al sesto posto, la Federico II di Napoli al settimo, l’Università di Torino all’ottavo, quella di Firenze al nono e quella di Pisa al decimo, tutte scese di posizione rispetto all’anno precedente.
A livello mondiale, invece, il Massachusetts Institute of Technology di Boston è ancora una volta il miglior college al mondo (mantiene questa posizione da 13 anni), mentre sale al secondo posto l’Imperial College London e l’Università di Oxford rimane al terzo. Al quarto posto troviamo l’Università di Harvard e quella di Cambridge chiude al quinto.
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