Clizia Incorvaia, diventata mamma per la seconda volta, ha dichiarato con un post di aver smesso di allattare, spronando le mamme a non sentirsi sconfitte: "Il mio corpo si è fermato quando la mia mente era ormai stanca".
Clizia Incorvaia, 41 anni, è diventata mamma per la seconda volta a febbraio, dando alla luce il piccolo Gabriele, avuto con il nuovo compagno Paolo Ciavarro. Con un post su Instagram ha voluto condividere la sua esperienza nell’allattamento, dicendo di aver smesso di allattare il figlio e spronando le mamme che non allattano a non sentirsi sconfitte.
“Il mio corpo si è fermato quando la mia mente era ormai stanca, però scrivo questo post per tutte le donne che decidono di non allattare o non hanno il latte e vivono questa cosa come una sconfitta. No ragazze, non è così, voi darete la migliore versione del vostro essere mamma solo se sarete serene“, scrive Clizia Incorvaia in un post pubblicato sul suo profilo Instagram, che mostra 9 tra foto e video di lei insieme a Gabriele, mentre lo allatta a casa, seduta insieme alla prima figlia, avuta con Francesco Sarcina, Nina, e mentre è in ospedale.
L’attrice spiega nel post che ha allattato il figlio finché ha potuto, ma che se da una parte ammette che allattare il figlio stabilisce un “legame quasi alchemico” con lui, dall’altra allattare richiede nervi saldi e molte dosi di energia. Infatti ammette che per le madri che lavorano, o hanno un altro figlio e non possono recuperare il sonno perduto per via dell’allattamento, non è affatto un’esperienza semplice da affrontare.
Incorvaia, a fine post, incita le mamme che non allattano a non sentirsi inferiori e a non pensare alla pressione sociale: “Al diavolo tutta la pressione sociale che vi dice che mamme dovrete essere. Voi sapete come essere le migliori mamme“.
E insieme ai tanti complimenti e alla vicinanza dei fan per questo post non sono mancate le polemiche di chi ha accusato nei commenti l’attrice di aver smesso di allattare il figlio perché occupata a “fare la bella vita“, o accusandola di passare informazioni errate in quanto “il latte non finisce“.
Incorvaia ha così risposto tramite le sue Instagram Stories che ogni esperienza è diversa dall’altra, che anche la sua è unica e vera, e che l’eccessiva stanchezza, dovuta allo stress e alle poche ore di sonno, può compromettere la produzione di latte ed è solo per questo che ha smesso di allattare il figlio dopo un mese di allattamento.
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