Secondo uno studio compiuto su molti studenti universitari, la stagione in cui siamo nati gioca un ruolo non indifferente nella formazione della nostra personalità
La stagione in cui nasciamo può realmente influire sulla nostra personalità? A quanto pare si, secondo uno studio.
Questo nuovo studio, condotto dalla European College of Neuropsychopharmacology, ha rilevato che le persone nate in estate sono più soggette a sbalzi d’umore, mentre quelle nate in inverno tendono ad essere meno irritabili. Ma questo è solo uno dei dati dati forniti dalla ricerca.
Si tratta di uno studio davvero peculiare, dal momento che la scienza solitamente non si focalizza in modo serio su temi riguardanti l’astrologia.
Per lo studio in questione, Xenia Gonda, professoressa associata all’Università Semmelweis di Budapest, ha chiesto a 366 studenti universitari di compilare un questionario con lo scopo di identificare quale dei quattro tipi di temperamento considerati nella ricerca possedeva ognuno di loro.
Le domande includevano cose come “Il mio umore cambia spesso senza motivo” e “Mi piace affrontare nuovi progetti, anche se rischiosi” e “Mi lamento molto”. In un secondo momento ha collegato le loro risposte ai loro compleanni. E il risultato è stato incredibilmente preciso: “Sembra che la stagione in cui si nasce possa aumentare o diminuire la possibilità di sviluppare determinati disturbi dell’umore“, ha dichiarato Gonda.
Nello specifico, il temperamento ciclotimico (caratterizzato da rapide e frequenti oscillazioni tra stati d’animo tristi e allegri), era significativamente più alto nei nati in estate, rispetto a quelli nati in inverno.
Il temperamento ipertimico, invece, che consiste in una tendenza ad essere molto positivi, era significativamente più alto nei nati in primavera e in estate. I nati in inverno erano significativamente meno inclini al temperamento irritabile rispetto a quelli nati in altri periodi dell’anno, mentre i nati in autunno hanno mostrato una tendenza a sviluppare stati d’animo negativi significativamente inferiore rispetto a quelli nati in inverno.
“Sebbene anche i fattori genetici e quelli ambientali abbiano un ruolo importante nel determinare il temperamento di una persona, ora sappiamo che anche la stagione di nascita non è da sottovalutare”, ha dichiarato Gonda. “E il fatto di aver trovato una maggiore tendenza al buonumore in coloro che sono nati d’estate è piuttosto intrigante”.
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