La conduttrice ha accolto nella sua vita la ragazzina quando aveva pochi mesi, inizialmente in affidamento, poi ha avviato l'iter per l'adozione: dal 2014 è diventata sua figlia ed è entrata nell'asse ereditario.
Simona Ventura ha tre figli, Niccolò e Giacomo, avuti dal suo ex marito Stefano Bettarini, e Caterina, che lei ha prima preso in affidamento, per poi arrivare all’adozione vera e propria quando lei era single. Questo per lei è stato un grande gesto d’amore, che le ha permesso di aiutare una sua parente che era in difficoltà e non può che esserne felice: “L’ho adottata quando ero single, nel 2014 – ha raccontato la conduttrice in un’intervista al settimanale Grazia – Aveva un mese e mezzo ed era in una casa famiglia perché i suoi genitori non potevano occuparsi di lei. Prima mi è stata data in affido per due anni, poi per altri due, quindi ho ottenuto l’affidamento a tempo indeterminato”.
Arrivare a fare richiesta di adozione è stato per lei un passo naturale, volto a permettere alla bambina, che oggi ha 17 anni, di poter avere gli stessi diritti sul piano legale dei suoi fratelli maggiori. C’è stato però un fatto inaspettato, che l’ha spinta ad agire e a non perdere tempo per presentare l’istanza, solo adesso lei si sente di raccontarlo.
“Una mia cara amica era morta all’improvviso per un aneurisma cerebrale. Ti rendi conto che uno può uscire la mattina e non tornare la sera? – ha detto ancora Simona Ventura – Ho cominciato a chiedermi che cosa sarebbe accaduto a Caterina, se fosse capitato lo stesso a me. Il mio avvocato mi disse che, a differenza degli altri due miei figli, lei non sarebbe stata tutelata. Così ho cominciato l’iter dell’adozione speciale per cui avevo i requisiti, perché la bambina è mia parente di secondo grado. Ovviamente ci voleva il benestare dei genitori naturali che, dopo un po’, è arrivato. L’iter è stato lungo, è durato tre-quattro anni, ma non abbiamo mollato mai. Oggi Caterina ha il mio cognome ed è entrata nell’asse ereditario come Niccolò e Giacomo”.
La cSin da bambina, Caterina è stata inevitabilmente al centro dell’attenzione ed è finita più volte sui giornali insieme a lei, proprio per questo la padrona di casa di Citofonare Rai2, che tornerà in onda da settembre 2023, ha deciso di avere un rapporto il più possibile trasparente con la figlia e le ha raccontato il suo passato. Una scelta fatta per evitare che estranei potessero farlo alle sue spalle, rivelando magari anche alcuni dettagli inesatti.
“Quando aveva 4 anni, le ho raccontato la sua storia. Siccome sono un personaggio pubblico c’era il rischio che lo venisse a sapere in altro modo. Le ho spiegato che era una bambina fortunata perché aveva ben due mamme. I servizi sociali mi hanno aiutata a gestire quello che definiscono l’’iter della conoscenza’. E, per fortuna, Caterina non ha mai avuto un momento di crisi” – ha concluso.
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