Delitto di Avetrana: Sarah venne strangolata da Sabrina e Cosima

La Corte di Assise di Taranto ha reso note le motivazioni della sentenza con le quali Sabrina e Cosima Misseri sono state condannate all’ergastolo.

Tra le varie cose si legge:

“Sabrina aveva un movente per commettere il delitto”, un movente che “non può essere riduttivamente ascritto alla ‘gelosia'”.

I giudici hanno poi aggiunto come aggravante il fatto che Sabrina Misseri ha riferito un “falso alibi” in relazione ai frangenti in cui Sarah Scazzi è stata uccisa, come confermato successivamente dagli sms non veritieri che la stessa Sabrina ha inviato dal telefonino della cugina.

“Non sussiste alcun ragionevole motivo per il quale Michele Misseri avrebbe dovuto accusare ingiustamente, provocandone la sua carcerazione, proprio la figlia prediletta Sabrina e non altri soggetti”.

Queste le motivazioni con le quali è stato dato l’ergastolo a madre e figlia. Secondo la documentazione della sentenza Sabrina ha ucciso con la complicità della madre Cosima ed insieme le donne ha provveduto a nascondere il corpo della povera Sarah.

Articolo originale pubblicato il 13 marzo 2014