Perché dopo 27 anni è stata riaperta l’indagine sulla morte del rapper Tupac Shakur

A cura di Greta Gangi

Morto nel 1996, il rapper Tupac Shakur è stato ucciso con 4 colpi di pistola, ma il colpevole non è mai stato trovato. Ora, però, l'indagine è stata riaperta.

Fonte: Twitter @DailyLoud

Era il 7 settembre 1996 quando il rapper 25enne Tupac Shakur, una delle personalità più di spicco nell’hip-hop degli anni ’90, è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco in una sparatoria a Las Vegas. Ora, la prima svolta dopo 27 anni.

Come riporta la NPR, lunedì il dipartimento di Polizia Metropolitana di Las Vegas ha eseguito un mandato di perquisizione per una casa nel sobborgo di Henderson, in Nevada, a circa 15 miglia dal luogo in cui è avvenuta la sparatoria. Non è chiaro cosa cercassero le autorità: la polizia si è rifiutata di fornire ulteriori dettagli, perché l’indagine è ancora in corso.

Durante la perquisizione di lunedì, la polizia è uscita dalle auto di pattuglia con le pistole spianate, urlando agli occupanti di lasciare la casa con le mani sopra la testa, secondo il Las Vegas Review-Journal, che ha citato un vicino di casa, testimone dell’accaduto.

Il giornale ha riferito che nessuno è stato arrestato in relazione alla perquisizione.

Tupac Shakur è stato ucciso mentre tornava a casa dopo un incontro di boxe all’MGM Grand, che aveva visto Mike Tyson battere Bruce Seldon. Prima di lasciare l’hotel, Shakur era stato visto litigare con Orlando “Baby Lane” Anderson, che aveva avuto un precedente scontro con un membro dell’entourage di Shakur.

Tupac Shakur aveva poi lasciato l’hotel su una BMW nera, nei posti del passeggero, guidata da Marion “Suge” Knight, fondatore e capo della Death Row Records. La BMW ha lasciato l’hotel insieme a un convoglio di altre 10 auto.

Mentre la macchina su cui Tupac Shakur era a bordo stava ferma a un semaforo rosso vicino alla Strip di Las Vegas, una Cadillac bianca si è accostata alla BMW e qualcuno all’interno ha aperto il fuoco, sparando a Shakur 4 volte, di cui 2 al petto. Il rapper è morto per le ferite riportate in ospedale 6 giorni dopo, in arresto cardiaco.

Dopo quasi tre decenni e molteplici indagini, nessuno è mai stato arrestato o accusato del suo omicidio.

La famiglia di Shakur ha intentato una causa civile per morte ingiusta contro Orlando Anderson, che è stato anche indicato dalla polizia come sospettato. Anderson, poi, è stato ucciso in una sparatoria tra bande nel 1998.