La CNN ha riferito di uno studio scientifico condotto nel Parco Nazionale di Gorongosa, nel Mozambico. Lì, sempre più elefantesse nascono senza zanne ormai da 48 anni.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Science: un gruppo di scienziati ha studiato la popolazione di pachidermi in Mozambico riscontrando che, dal 1972 al 2000, oltre 1.800 esemplari erano scomparsi definitivamente, ovvero il 90% della popolazione totale di elefanti nel Paese.

Questo perché il Parco Nazionale di Gorongosa è stato uno dei teatri della guerra civile che ha oppresso il Mozambico fino al 1992. I soldati uccidevano gli elefanti per ricavare il prezioso avorio dalle loro zanne, in modo da poter comprare armi e munizioni.

Tuttavia, dal 2000 ad oggi la popolazione degli elefanti nel parco di Gorongosa è cresciuta fino a 800 esemplari.

Questo è stato possibile in quanto, negli ultimi 48 anni, la comunità scientifica ha assistito a un singolare processo: circa il 50% delle nuove nascite presentava l’assenza di zanne. Questo, però, succede solo nel caso di elefantesse. Infatti, se gli elefanti maschi presentassero questa particolare mutazione genetica, morirebbero già da feti.

Considerato che il bersaglio dei bracconieri, interessati all’avorio, sono proprio le loro zanne, la popolazione di elefantesse ha potuto crescere. Questo fenomeno naturale ha permesso a questa comunità di elefanti di popolarsi nuovamente quando stava per rischiare in maniera irreversibile l’estinzione.

Si tratta di un classico esempio di evoluzione accelerata, che permette a una specie di  sopravvivere in un ambiente dominato dall’uomo.

Il professor Ryan Long, dell’Università dell’Idaho, ha preso parte allo studio e ha spiegato alla stampa che le elefantesse nate senza zanne hanno 5 volte più probabilità di sopravvivere. “L’adattamento è avvenuto molto rapidamente perché le femmine senza zanne hanno avuto una probabilità molto più alta di sopravvivere alla guerra e quindi una probabilità molto più alta di passare i loro geni alle generazioni seguenti“, ha dichiarato.

Sebbene possa sembrare una “soluzione” per proteggersi dal bracconaggio, i ricercatori stanno anche valutando quali potrebbero essere le conseguenze dell’assenza delle zanne nelle elefantesse, soprattutto a lungo termine.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!