L'attrice e suo marito, Massimiliano Caroletti, sono stati coinvolti in un terribile incidente d’auto mentre si trovavano in Ungheria. La coppia ha riportato numerose ferite e fratture, e inizialmente è stata ricoverata in due ospedali diversi: ora sono insieme nella stessa clinica e mandano le loro condoglianze alle famiglie delle vittime morte nell'impatto.
Eva Henger e Massimiliano Caroletti sono stati coinvolti in un terribile incidente d’auto mentre si trovavano in Ungheria, paese d’origine dell’attrice, il 28 aprile 2022. Le condizioni della coppia erano parse subito complicate, tanto da rendere immediato il trasporto in eliambulanza.
I due erano in autostrada, a 80 km dalla loro casa di Gyor, per andare a prendere un cucciolo da regalare a Jennifer, la loro figlia 13enne, che non era con loro quel giorno. Durante il tragitto hanno avuto uno scontro frontale con un’altra vettura: nel violento impatto hanno perso la vita un uomo di 70 anni e una donna di 68.
L’attrice e suo marito hanno riportato numerose ferite e fratture, e inizialmente sono stati ricoverati in due ospedali diversi: Eva Henger si trovava nella clinica di Kaposvar e, solo in seguito, è stata trasferita a quella di Gyor, dove si trovava Massimiliano Caroletti.
Henger, di nuovo insieme al compagno, ha pubblicato nelle storie del suo profilo Instagram una foto, in cui tiene stretta la mano del compagno:
“Oggi ci hanno riunito finalmente per continuare insieme questo percorso che resterà per la nostra vita indubbiamente il più difficile. Ci uniamo al cordoglio delle famiglie delle due vittime e ringraziamo enormemente tutti i soccorsi e la sanità ungherese di cuore, persone meravigliose”.
La coppia è anche stata ospite di Barbara D’Urso, in collegamento con Pomeriggio 5: “Mi sento malissimo, ho molto male – ha spiegato Henger – ma piano piano, ci vorrà qualche mese, tornerò a camminare”. La conduttrice ha anche rivelato che subito dopo l’incidente l’attrice ha pensato al peggio, cioè che il compagno fosse morto perché non rispondeva: “Sì – ha confermato Eva – ogni persona reagisce diversamente al trauma, io non riuscivo a svenire nonostante le ferite gravi, lui invece ha perso conoscenza quasi subito”.
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