Famiglia gay, Tiziano Ferro contro il ministro Fontana
Arriva la risposta di Tiziano Ferro alle parole del nuovo ministro per la famiglia e la disabilità del neonato governo Conte, il leghista Lorenzo Fontana, sulla famiglia arcobaleno.
Arriva la risposta di Tiziano Ferro alle parole del nuovo ministro per la famiglia e la disabilità del neonato governo Conte, il leghista Lorenzo Fontana, sulla famiglia arcobaleno.
Arriva la risposta di Tiziano Ferro alle controverse parole del nuovo ministro per la famiglia e la disabilità del neonato governo Conte, il leghista Lorenzo Fontana, il quale all’indomani della nomina ha dichiarato che per lui esiste una sola famiglia, composta da “uomo, donna e figli. Le famiglie arcobaleno? Non esistono”.
Le parole del politico hanno ovviamente attirato su di sé diverse reazioni da parte del mondo LGBT e anche del cantante di Latina, che sul suo profilo Instagram ha creato una storia con una risposta netta e chiara per il ministro: “Non voglio supporto, mi basterebbe smettere di sentirmi invisibile”.
La storia è stata scritta in ben tre lingue, cosicché tutto il mondo la potesse comprendere. Tiziano Ferro, che fece coming out nel 2010 sulle pagine di Vanity Fair e nel 2017 fu tra i promotori del Lazio Pride, a Latina, paese dove l’artista è nato nel 1980, è molto attivo e da anni vicino al mondo LGBT.
Anche il mondo della politica, come la senatrice Monica Cirinnà e il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, hanno espresso la loro indignazione. anche lo stesso Matteo Salvini, neo eletto Ministro degli Interni, ha dichiarato che si tratta di “cose fuori dal contratto di governo” e che quindi il governo non se ne occuperà direttamente.
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