Non si spengono le polemiche in merito a quanto accaduto al termine della partita che ha decretato la vittoria della Spagna sull’Inghilterra nella finale dei Mondiali di calcio femminile, disputata il 20 luglio 2023. Durante i festeggiamenti delle giocatrici iberiche, infatti, il presidente della Federcalcio spagnola, Luis Rubiales, si è lasciato andare e ha dato un bacio sulla bocca a una di loro, Jennifer Hermoso.

Il dirigente ha provato a difendersi sottolineando che si è trattato di un gesto consensuale, voluto anche dalla calciatrice, teoria che è stata però smentita dalla diretta interessata, appoggiata anche dalle sue compagne di squadra, pronte a rifiutarsi di scendere in campo se Rubiales dovesse continuare a mantenere il suo ruolo. Lui, però, non sembra essere intenzionato a rassegnare le sue dimissioni, anzi continua a essere convinto di non avere compiuto alcun gesto negativo: “Lei per prima è venuta vicino a me, io le ho detto di dimenticarsi del rigore sbagliato e ci siamo abbracciati – questa è la sua versione dei fatti in conferenza stampa – Le ho chiesto un bacetto e mi ha detto che andava bene”.

Ora a prendere posizione sulla vicenda ci ha pensato la Federcalcio spagnola che, a sorpresa, ha deciso di appoggiare il punto di vista dell’uomo, smentendo quindi Hermoso.

Le immagini parlano chiaro e mostrano che Luis Rubiales non ha mentito quando ha parlato di un bacio consensuale” – si legge nel comunicato che è stato diffuso nella mattinata di sabato 26 agosto 2023 .

Nel frattempo sulla questione ha voluto intervenire anche il governo di Madrid, che attraverso il Consiglio superiore dello sport, un organo presieduto dal sottosegretario allo Sport, Victor Francos, ha trasmesso una “richiesta motivata” al Tribunale amministrativo dello sport per una possibile violazione della legge sullo Sport e del Regio decreto sulla Disciplina sportiva. Qui si parla esplicitamente di “infrazioni molto gravi“, che possono portare a una sospensione precauzionale dal suo ruolo per Rubiales. Il riferimento è agli abusi di autorità e atti notori e pubblici che violano la dignità o il decoro sportivo, di cui si parla all’articolo 76.1 della legge sullo Sport.

La Federcalcio spagnola è intervenuta anche sulla volontà delle calciatrici di non scendere in campo, sottolineando che “accettare la convocazione è un obbligo per i tesserati“.

Nel tardo pomeriggio di sabato 26 agosto 2023 è arrivata poi la presa di posizione da parte della FIFA, il massimo organismo calcistico a livello mondiale, che ha sospeso Rubiales con un provvedimento che, al momento, avrà una durata di 90 giorni. La decisione è stata adottata dal presidente della Commissione Disciplinare della FIFA, Jorge Iván Palacio, avvocato e giurista colombiano, che ha deciso di far valere i poteri che gli vengono concessi dall’articolo 51 del Codice Disciplinare FIFA.

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