Lə figliə di Ben Affleck e Jennifer Garner fa coming out come persona non binaria: "Ora mi chiamo Fin"
Lə giovane, oggi 15 anni, si è presentatə al pubblico con il suo nuovo nome durante il funerale del nonno William Garner.
Lə giovane, oggi 15 anni, si è presentatə al pubblico con il suo nuovo nome durante il funerale del nonno William Garner.
Lə secondogenitə di Ben Affleck e Jennifer Garner, Fin Affleck, ha fatto coming out come persona non binaria durante la cerimonia funebre del nonno paterno, William, morto all’età di 85 anni il 30 marzo 2024.
Nel corso di una toccante cerimonia funebre lə giovane, oggi 15 anni, si è quindi presentatə al pubblico con un semplice: “Ciao, mi chiamo Fin Affleck”. Con un taglio di capelli corto, vestitə in giacca e cravatta, Fin è quindi salitə sul pulpito della Christ Church United Methodist di Charleston, in Virginia, per leggere un passo dal Libro dei Proverbi molto significativo per suo nonno, precisamente il versetto 8, capitolo 16: “Poco con onestà è meglio di molte rendite senza giustizia”.
Vicino a ləi i fratelli Violet e Samuel, oltre che i cugini: tutti insieme, i giovani si sono dati il cambio per leggere diversi passi del Libro dei Proverbi, riflettendo sulla vita dell’anziano defunto.
Voci su un presunto non binarismo dellə giovane giravano già da un po’: nel 2022 alcune testate, tra cui Marca, avevano riportato come Fin utilizzasse già all’epoca i pronomi they/them, ovvero quelli che in inglese identificano il genere neutro: nessuna conferma, però, era arrivata dallə direttə interessatə.
Del nuovo nome dellə giovane, invece, si parla da qualche settimana: i paparazzi avevano infatti fotografato lə quindicenne mentre abbracciava la madre alla fermata del bus, portando uno zaino con ricamato il nome “Fin”. Il coming out ufficiale con il nuovo nome, però, è avvenuto soltanto al funerale del nonno William, il 6 aprile 2024.
Secondo diverse fonti, tra le quali il magazine Hola!, la famiglia di Fin continua a starlə vicino e supportarlə nel suo percorso di scoperta di sé.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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