A raccontarlo è stato lui stesso, in un lungo video Instagram nel quale ha sottolineato l'importanza della prevenzione: “Era un tumore benigno, importantissimo fare i controlli”.
Giorni di paura per Flavio Briatore, operato al cuore per la rimozione di un tumore di tipo benigno. A raccontarlo è lo stesso imprenditore, in un lungo video postato su Instagram: “Oggi vi voglio parlare di prevenzione. Dieci giorni fa sono stato al San Raffaele per fare un check di routine, e in quel momento mi hanno trovato un tumore benigno al cuore”, ha esordito.
“Sono intervenuti subito, sono stato dieci giorni al San Raffaele di Milano, ecco perché sono sparito da tutti i social. Ringrazio tutta le équipe ed Elisabetta Gregoraci, che è stata con me sempre, mio figlio che è venuto da Monaco a trovarmi e tutti gli amici”, ha poi spiegato Briatore, sottolineando l’importanza della prevenzione. “La cosa principale: facciamo prevenzione, facciamo il check tutti gli anni, io l’ho fatta due anni fa e questo tumore benigno non c’era, oggi c’era”.
“Da domani si ricomincia”, ha poi concluso l’uomo. Moltissimi i commenti di supporto al post di Flavio Briatore, tra i quali quello di Heidi Klum, madre di Leni Klum, figlia dell’ex team manager di Formula 1. Anche l’ex moglie Elisabetta Gregoraci, da sempre amica dell’imprenditore, ha commentato la vicenda sui social, raccontando di essergli stata vicina in questo “delicato e inaspettato intervento e nel recupero post operatorio”.
Ma cos’è il tumore al cuore? A spiegarlo il dottor Nicola Silvestris, segretario nazionale dell’Associazione italiana di oncologia medica e ordinario di Oncologia all’Università di Messina: “Il trattamento chirurgico nelle forme primitive di tumori benigni del cuore è generalmente risolutivo ed in questi casi la prognosi è di solito ottima”, ha detto il medico a TgCom24.
“I tumori cardiaci, ossia quelli che hanno origine al livello del cuore, possono essere sia primitivi, quando si originano dal cuore, sia metastatici se il cuore è appunto interessato da delle metastasi derivanti da un tumore localizzato altrove”. Quelli del primo tipo “possono essere maligni o di tipo benigno: circa il 70-80% sono fortunatamente benigni e solo il 20-30% è invece maligno”.
I sintomi includono scompenso cardiaco, tachicardia, aritmia, insufficienza cardiaca, ictus e malattie coronariche, ma questo tipo di tumore può anche essere completamente asintomatico. Fondamentale la prevenzione: “È comunque bene non trascurare mai alcun sintomo, anche quelli apparentemente più leggeri, dal dolore toracico alla lieve difficoltà respiratoria, e parlarne sempre col proprio medico”, ha concluso Silvestris.
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