La conduttrice di Belve e personalità di spicco anche sui social Francesca Fagnani, 46 anni, si è aperta in un’intervista con Simone Marchetti per il numero 21 di Vanity Fair.

Nell’intervista Francesca Fagnani ha raccontato del rapporto che aveva con sua madre, deceduta 8 anni fa per un tumore ai polmoni. Parlando di lei, Fagnani ha ammesso di non averle dato “il giusto peso” quando era in vita. “Ho riconosciuto il suo valore troppo tardi. Aveva una grande personalità e c’era con me quella conflittualità, quel senso di rivalsa tipici di madre e figlia”, ha detto la giornalista e conduttrice a Vanity Fair, aggiungedo di aver preso molte cose tipiche del suo carattere, comprese quelle piccole manie personali come prendere il caffè solo con il piattino. “Non la reggevo… Oggi se mi fanno prendere il caffè senza piattino faccio una scenata”, ha confessato.

La conduttrice ha dichiarato che, se spera che sua madre le abbia lasciato qualcosa in eredità, vorrebbe che sia la sua “forza di carattere”.

Parlando della sua carriera, Francesca Fagnani ha citato come suoi grandi maestri Michele Santoro e Gianni Minoli. Di Santoro, in particolare, apprezzava il suo “sviscerare ogni problema affrontando anche il punto di vista più impresentabile”, mentre da Minoli ha imparato che andare in video “è solo l’ultimo atto, non sempre necessario, dell’essenza della tv”.

Proprio per questo Fagnani ha confidato che le piacerebbe molto lavorare su sceneggiature di serie tv e documentari, per via della sua preparazione molto tecnica.

La giornalista ha anche condiviso di essere ipocondriaca, e che la malattia è la sua più grande paura. Fagnani ha sottolineato la cosa raccontando che una sera si è fatta fare “una diagnosi da Carlo Verdone per una macchia che avevo in fronte”, e Verdone l’ha rassicurata che delle macchie rosse non ci si deve preoccupare.

Parlando del fidanzato, Enrico Mentana, la conduttrice ha rivelato che è stato lui a dare il primo bacio, in ascensore, per salutarla. “Fu inaspettato”, ha ammesso.

Riguardo all’amore, Fagnani ha aggiunto che per lei “si vince a tappe”, perché fatica a credere nell’amore per sempre, nel poter stare con la stessa persona negli anni.

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