I momenti epici delle Blind di The Voice di giovedì 29 marzo
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Secondo appuntamento con le Blind auditions della quinta edizione di The Voice of Italy, e c’è da dire che i momenti epici non sono certamente mancati.
Se la rivelazione fra i giudici sembra essere Cristina Scabbia, che sta mostrando davvero di avere competenza, preparazione musicale ma anche un adattamento allo spirito del programma che forse non tutti sospettavano o non conoscevano, la grande sorpresa resta però la verve comica – e spesso involontaria – di Albano.
La voce di Cellino San Marco si sta infatti rivelando come il vero mattatore dello show, con battute, interventi e mimiche facciali davvero imperdibili.
Ma tra i momenti top della puntata del 29 marzo non si può non menzionare il lancio della chitarra in pieno stile Woodstock. A scagliare in aria lo strumento come John McEnroe faceva con le racchette un concorrente, deluso per essere stato scartato dai giudici.
Scatti d’ira a parte, le fila dei vari team si vanno a ingrossare, con altri elementi che si sono aggiunti grazie alle nuovi audizioni; e stavolta a “racimolare” il maggior numero di talenti, ben quattro, è stata proprio la voce femminile dei Lacuna Coil che, uscendo dai confini del metal, suo territorio, ha preso nella propria squadra voci e stili diversi, dimostrando di spaziare nei vari generi musicali e di dare fiducia agli aspiranti cantanti.
Cristina è entrata così a fondo nei panni del giudice che sembra aver già adottato una strategia davvero intelligente, tanto da far “arrabbiare” persino un veterano come J-Ax!
Se vi siete persi la puntata, nella gallery abbiamo raccolto i momenti più epici della seconda puntata delle Blind.
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