Quest’anno ci ha portato via molte celebrità, alcune di esse anche a causa della pandemia di coronavirus. I vip morti nel 2020 sono stati davvero molti.
Una delle storie più struggenti riguarda l’attrice Naya Rivera: conosciuta principalmente per Glee, aveva fatto una gita al lago con il suo figlioletto, ma è morta annegata dopo un bagno con lui, in circostanze che probabilmente non saranno mai chiarite del tutto (è probabile che si sia stancata troppo e sia stata trascinata dalle correnti del lago dopo essere finita in una zona non balneabile per sbaglio o inesperienza).
Il mondo dell’arte piange nel 2020 molte personalità: il compositore e direttore d’orchestra Ennio Morricone, l’attore e mattatore Gigi Proietti, il critico d’arte Philippe D’Averio, il musicista Ezio Bosso, l’attrice Franca Valeri. Quest’ultima è venuta a mancare tra l’altro a poco più di 100 anni dalla sua nascita, segnando così un secolo di cultura italiana.
Il mondo dello sport invece sentirà la mancanza dei calciatori Diego Armando Maradona e Gianni Rivera, oltre che il cestista afroamericano Kobe Bryant. L’atleta statunitense era su un elicottero che ha preso fuoco: con lui c’era una delle sue figlie, la tredicenne Gianna. La morte di Kobe e Gianna ha portato un grande sconforto in tutto il mondo per via delle circostanze improvvise che l’hanno causato e il resto della famiglia ha ricevuto un enorme cordoglio da amici ma anche da sconosciuti sui social network.
Il 2020 è stato un annus horribilis anche per le figure femministe che abbiamo perduto: la prima donna afroamericana a essere matematica per la Nasa Katherine Johnson, l’attivista Shere Hite che aveva dedicato tutta la vita allo studio della sessualità femminile, la giudice Ruth Bader Ginsburg la cui assenza ha rimesso in discussione la legittimità delle conquiste femministe negli Usa tra cui la sentenza Roe vs Wade che regola la libera scelta, le scrittrici e politiche Rossana Rossanda e Lidia Menapace, la poetessa beat Diane Di Prima e la regista di tanti film inclusivi Valentina Pedicini.
"Peccato che tu sia donna". Immensa Ruth Bader Ginsburg
Seconda donna della storia a essere nominata Giudice di Corte suprema negli Stati Uniti, è diventata un'icona femminista
Sfogliamo insieme la gallery per scoprire tutti i vip morti nel 2020 a cui abbiamo detto addio.
Giampaolo Pansa - scrittore
12 gennaio
Terry Jones - attore e regista
21 gennaio
Kobe Bryant - cestista
26 gennaio
Kirk Douglas - attore
5 febbraio
Flavio Bucci - attore
18 febbraio
Katherine Johnson - matematica
24 febbraio
Elisabetta Imelio - bassista
1 marzo
Ulay - fotografo
2 marzo
Mart Crowley - commediografo
7 marzo
Max von Sydow - attore
8 marzo
Alberto Arbasino - scrittore
22 marzo
Lucia Bosè - attrice
23 marzo
Detto Mariano - compositore
25 marzo
Joseph Tusiani - poeta
11 aprile
Luis Sepulveda - scrittore
16 aprile
Giulietto Chiesa - saggista
26 aprile
Jerry Stiller - attore
11 maggio
Michel Piccoli - attore
12 maggio
Ezio Bosso - musicista
15 maggio
Ian Holm - attore
19 giugno
Carlos Ruiz Zafon - scrittore
19 giugno
Joel Schumacher - regista
22 giugno
Ennio Morricone - compositore
6 luglio
Naya Rivera - attrice
8 luglio
Kelly Preston - attrice
12 luglio
Olivia de Havilland - attrice
26 luglio
Sergio Zavoli - giornalista
4 agosto
Franca Valeri - attrice
9 agosto
Chadwick Boseman - attore
28 agosto
Philippe Daverio - critico d'arte
2 settembre
Shere Hite - attivista
9 settembre
Ruth Bader Ginsburg - giudice della Corte Suprema
18 settembre
Rossana Rossanda - giornalista
20 settembre
Quino - fumettista
30 settembre
Eddie van Halen - chitarrista
6 ottobre
Diane Di Prima - poetessa
25 ottobre
Sean Connery - attore
31 ottobre
Gigi Proietti - attore
2 novembre
Stefano D’Orazio - batterista
6 novembre
Valentina Pedicini - regista
20 novembre
Diego Armando Maradona - calciatore
25 novembre
Daria Nicolodi - attrice
26 novembre
Lidia Menapace - politica
7 dicembre
Paolo Rossi - calciatore
9 dicembre
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