Gessica Notaro: "Tornerò a vedere anche dall'occhio sinistro, mi sento miracolata"

La ragazza era stata vittima di un'aggressione con l'acido sotto la sua abitazione a Rimini a opera dell'ex fidanzato Edson Tavares, da allora si è sottoposta a numerosi interventi chirurgici.

“Quando il mio aggressore mi gettò l’acido sul volto e rimasi sfigurata, invocai il Signore. Lo supplicai in maniera accorata. Gli dissi: ‘Ti prego Dio, prenditi la bellezza, ma lasciami la vista'”. Queste sono le parole di Gessica Notaro al settimanale DiPiù, in cui sottolinea quanto il ricordo dell‘aggressione con l’acido subita sotto la sua abitazione a Rimini nel 2017 da parte del suo ex fidanzato Edson Tavares sia ancora difficile da cancellare.

Nei minuti successivi all’episodio il dolore era fortissimo, ma dopo avere chiesto aiuto lei si è subito messa a pregare, consapevole di come la fede potesse aiutarla in quella circostanza: “Il mio volto bruciava ed ebbi solo la forza di telefonare a mia madre – ha detto ancora – Mentre ero in attesa di mamma e dei soccorsi, mi inginocchiai davanti alla statuetta della Madonna che avevo di fronte casa e chiesi aiuto a Dio”. 

Nel corso degli anni la ragazza, che ha ritrovato l’amore e si è sposata con Filippo Bologni, è stata costretta a sottoporsi a diversi interventi chirurgici, ora però avrà la possibilità di farne un altro che le permetterà di realizzare un sogno che covava nel cuore: tornare a vedere dall’occhio sinistro.

Il giorno dell’aggressione ho promesso a Dio che se non fossi diventata cieca avrei fatto di tutto per dare una mano alle donne vittime di violenza, attraverso un’opera di testimonianza e di volontariato. Lui, per fortuna, mi ha ascoltato e mi ha fatto un ulteriore regalo. A breve mi sottoporrò a un intervento chirurgico per riacquistare la vista anche dall’occhio sinistro…”.

Gessica Notaro è quindi felice che le sue preghiere siano state ascoltate e ci tiene a sottolinearlo: “Il merito è tutto di Dio. Da lui mi sento miracolata, mi sento nata sotto una buona stella – ha detto ancora – Ho fatto la comunione e la cresima e a scuola ho praticato molto la religione. Pregavo tre volte al giorno: una magia bella che ho mantenuto attraverso gli anni. Ma rispetto al 2017 la mia spiritualità è ancora più forte, matura. Credo che Dio, da quel 10 gennaio che ha cambiato la mia vita, abbia posato una mano sulla mia testa e l’altra sul cuore. Sono convinta che quello che mi è successo non sia accaduto per caso. Prima di affrontare i miei tanti interventi chirurgici, pregavo sommessamente Dio e la Vergine Maria. Lo facevo stringendo a me una croce della Madonna del Rocio, cui sono molto devota”.

Una volta superato l’intervento, Gessica Notaro ha nel cuore un altro desiderio che vorrebbe realizzare: “Mi piacerebbe tantissimo incontrare Papa Francesco. Per metà, da parte di madre, sono argentina come lui. Non so che cosa gli chiederei o cosa farei. Lascerei il caso a decidere. O piuttosto sarebbe il Santo Padre a sapere cosa fare. So che mi commuoverei se mi toccasse la testa per benedirmi”.

A distanza di qualche mese, la 33enne ci tiene a sottolineare di avere avvertito la benedizione di Dio in occasione delle sue nozze, nonostante siano state celebrare con rito civile:Il giorno del nostro matrimonio pioveva, ma all’improvviso è apparso un fenomeno chiamato ‘il dito di Dio’: proprio mentre ci stavamo sposando, dalle nuvole è spuntato un raggio di Sole che ci ha accompagnato per tutta la cerimonia”. Infine, ha concluso: “È stata la dimostrazione dell’esistenza di Dio al di là delle religioni. Secondo me Lui ha benedetto il nostro matrimonio. Eccome” .

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