Un nuovo trend è appena approdato su TikTok: si tratta dei video “Get ready with me to Church” (abbreviati in GRWTM). Questi video offrono uno sguardo intimo nel processo di preparazione dei vari creator digitali per andare in chiesa e mescolano abilmente elementi di beauty, fede e narrazione personale.

Un esempio è quello di Ellysa, una TikToker che chiede consigli ai suoi follower su quale “church outfit” scegliere. Mentre si trucca, Ellysa condivide il suo rispetto per la sua fede, sottolineando come il suo impegno nella preparazione personale sia un segno tangibile del suo rispetto per Gesù Cristo. “Gesù è morto per me” dice la creator, “mi sembra il minimo alzarmi presto per lui”.

C’è poi Kaci Nicole, una YouTuber con oltre 150mila iscritti al suo canale. In un lungo video, Kaci mostra ai suoi fedeli seguaci i segreti del suo trucco mattutino, rivelando i fondotinta preferiti e discutendo il significato di versetti della Bibbia mentre si prepara per andare in Chiesa.

Alcuni suggeriscono outfit adatti alla chiesa che siano sia adeguati al luogo ma allo stesso tempo “instagrammabili”. Le preferenze variano riguardo agli orli e alle scollature, ma dominano gli abiti lunghi, i coprispalla e i maglioncini colorati. La regola d’oro è: non cercare di attirare l’attenzione. Ma questo non significa rinunciare allo stile.

@k.ishia Outfit check church edition #fyp ♬ original sound - Kadie

Nonostante la loro apparente semplicità, è indubbio che questi video esplorino in un modo del tutto nuovo temi spirituali e religiosi in un ambiente online che spesso privilegia contenuti molto più leggeri. Tuttavia, non tutti i video GRWTM si limitano ad analizzare questioni di fede e spiritualità. Alcuni influencer utilizzano lo stesso hashtag per discutere di temi più ampi, come la politica, trovando così un modo per superare le restrizioni e le censure presenti nei loro Paesi d’origine.

Questo nuovo trend sembra riportare in auge il rito della messa domenicale, che una volta rappresentava l’occasione per indossare “l’abito migliore”. Un’epoca in cui le parrocchie erano al centro della vita comunitaria. Ci si interroga se andare in chiesa sia diventato un fenomeno di tendenza ma, forse, c’è una domanda che è ancora più intrigante: cosa significa davvero per le nuove generazioni abbracciare la spiritualità e mostrarla apertamente sui social media?

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