Giorgia Soleri, influencer e attivista per i diritti delle donne e della comunità LGBTQ+, ha rilasciato una lunga intervista a Vanity Fair: tra i temi toccati, oltre al suo impegno per i diritti civili e la sua professione, anche quello delle relazioni di coppia.

Alla domanda dell’intervistatrice, Valeria Vignale, sul matrimonio, Soleri ha risposto: “Non ci credo come istituzione ma non per questo non mi sposerei. È un modo per tutelare la coppia e i figli: quindi capisco chi si sposa e anche chi sceglie di non farlo. Sono molto felice della mia famiglia allargata”. E, sulla gelosia all’interno della coppia, ha aggiunto:

È un sentimento che non mi appartiene (…) Ci ho lavorato molto con la psicoterapia, che faccio da anni. Oggi sono consapevole che una relazione debba basarsi sulla fiducia: se c’è gelosia vuol dire che qualcosa non va, che hai un’insicurezza personale di fondo oppure non sei convinta del tuo partner. E allora è meglio concentrarsi sul problema piuttosto che su un sentimento poco costruttivo.

L’influencer ha poi parlato della rottura con Damiano David dei Maneskin, con il quale ha chiuso la relazione nel giugno 2023 dopo sei anni d’amore. Sulla condivisione social dei loro momenti, l’attivista ha dichiarato: “Non è sempre facile e lo faccio solo quando penso che ne valga la pena. Cerco di far capire che la mia vita non è perfetta come potrebbe sembrare da Instagram, come spesso succede”.

Poi, Soleri ha detto di essere pronta a condividere con i suoi follower anche una futura relazione stabile: “Quando ci sarà, perché no? Quanto ti innamori hai voglia di dirlo al mondo ma lo condividerò sui social solo quando sarò certa che sia una storia stabile”.

Sui suoi recenti lavori, che spaziano dalla scrittura di un libro di poesie alla collaborazione con Mulac per la creazione di una linea di make up, Giorgia Soleri ha spiegato: “La curiosità mi spinge a sperimentare. Mia madre mi ha cresciuta dicendomi: ‘Prova sempre. Non dire mai che qualcosa non ti piace a prescindere’. Tendenzialmente sono una che fatica a gestire il cambiamento ma fin da bambina ho dovuto adattarmi”.

E, per quanto riguarda i temi che da sempre le stanno a cuore e sui quali si concentra il suo attivismo, Giorgia Soleri ha infine rilasciato una dichiarazione sui recenti femminicidi, tra i quali quello di Giulia Cecchettin:

È un tema molto caldo, per me, radicato nella cultura patriarcale e, fra l’altro, dopo il caso di Giulia ce ne sono stati già altri. Non cambierà finché gli uomini non cercheranno di cambiare, di cedere sui loro privilegi, quindi dobbiamo andare avanti a parlare e batterci.

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