Hands Off My Vagina“, “Giù le mani dalla mia vagina”, è il nome della nuova candela firmata Goop di Gwyneth Paltrow, una candela con un significato molto importante legato ai diritti delle donne.

Infatti, il nome della nuova candela Goop è molto più che un nome irriverente: l’ex star di Hollywood Gwyneth Paltrow, ora imprenditrice a tempo pieno per il settore benessere con il suo brand Goop, ha voluto creare la candela in simbolo di protesta contro la legislazione che permette l’aborto in alcuni Stati americani, come il Texas.

Sul suo account ufficiale Instagram, Gwyneth Paltrow ha postato un video della nuova candela ribadendo quanto sia importante capire che le donne devono essere in grado di decidere dei loro corpi. “La parola vagina è molto potente. E si lega alla necessità di dire: Giù le mani. Giù le mani dalle nostre vagine in qualsiasi contesto in cui non ci sia un’approvazione esplicita da parte nostra. I tuoi organi riproduttivi, la tua scelta“, scrive nella didascalia del post.

La candela è stata lanciata in occasione dell’anniversario di Roe contro Wade, il 22 gennaio. Roe contro Wade è stata una storica sentenza della Corte suprema degli Stati Uniti d’America risalente al 1973. Si tratta di uno dei principali precedenti riguardo alla legislazione sull’aborto. Infatti, quella sentenza legittimò l’interruzione di gravidanza in tutto il territorio federale per la prima volta nella storia degli States.

Gwyneth Paltrow è tra le milioni di donne che combattono per non permettere all’America di regredire, come sta cercando di fare il governo texano definendo illegale interrompere la gravidanza dopo la sesta settimana, legge che è attualmente allo studio della Corte Suprema, prima approvata e poi sospesa dall’amministrazione Biden, e ora tornata in auge. L’imprenditrice ha quindi usato il suo brand e la sua visibilità per lanciare un forte messaggio di protesta, come moltissime star del calibro di Billie Eilish, Huma Thurman e Jennifer Lawrence.

Come conferma il post di Instagram di Gwyneth PaltrowGoop donerà 25 dollari dalla vendita di ogni candela alla Reproductive Freedom Project della Fondazione ACLU.

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