Grimes e la maternità: "Non voglio che mio figlio X mi chiami mamma"
La nota cantante canadese sfida le regole della maternità dichiarando di non voler essere chiamata “mamma”.
La nota cantante canadese sfida le regole della maternità dichiarando di non voler essere chiamata “mamma”.
Per anni diventare madre è stato a lungo identificato come il “ruolo” principale della donna: tuttavia la maternità non è facile, né rappresenta una predisposizione naturale così scontata.
In un video girato per la rivista Vogue, la musicista Grimes, 33 anni, ha dato il via ad un acceso dibattito circa il suo ruolo di “madre” quando ha rivelato che suo figlio X Æ A-Xii – questo il nome scelto con l’ormai ex compagno Elon Musk –, e chiamato X “per comodità”, la chiama col proprio nome.
Grimes, all’anagrafe Claire Boucher, ha dunque dichiarato alle telecamere:
Essere madre è strano da dire. Per qualche ragione non mi identifico con quella parola.
X – dichiara infatti Claire – non dice “mamma”. – Forse è in grado di percepire il mio disgusto per la parola “madre”. E non so nemmeno io perché lo provo, sebbene rispetti questa mia condizione… semplicemente non mi identifico in tale ruolo.
Dopo la nascita del figlio soprannominato X nel maggio 2020, i famosi genitori si sono abituati alle domande sul curioso nome attribuito al figlio. La cantante canadese allora aveva spiegato il significato del nome ai fan in un tweet: “X” è “la variabile sconosciuta”, mentre “Æ” rappresenta nell’ortografia elfica l’espressione Ai (amore e/o intelligenza artificiale).
Lo stesso tweet aveva allora rivelato anche che il nome completo di X è stato ispirato dall’aereo da ricognizione Lockheed A-12 della CIA, precursore dell’SR-17, nonché velivolo preferito dalla coppia.
Grimes, all’uscita della sua canzone So Heavy I Fell Through the Earth aveva spiegato il significato del brano in un’intervista pubblicata sulla rivista Rolling Stone:
Spesso accettare di essere rimasta incinta rappresenta per molte una vera e propria tragedia difficile da metabolizzare, anche se di per sé la maternità identifica qualcosa di grandioso.
Dichiarazioni forti quelle di Grimes, alludendo all’aspettativa che le donne, e soprattutto le mogli, hanno del diventare madri. Secondo la cantante, la maternità sarebbe infatti spesso interpretata come un dovere implicito e imposto, piuttosto che come una scelta.
E sempre a proposito della gravidanza che le ha permesso di dare alla luce X, ha proseguito dicendo:
Per una ragazza, essere madre significa sacrificare il proprio corpo così come la propria libertà. È un sacrificio piuttosto folle e solo la metà della popolazione è tenuta a compierlo. È stato davvero impegnativo per me scegliere di diventare madre e compiere a tale scopo sesso non protetto.”
Sebbene le parole pronunciate da Grimes possano sembrare in contrasto con il profondo significato della maternità, mentre era in procinto di prepararsi per il red carpet del Met Gala ha dichiarato a Vogue che essere incinta ha rappresentato comunque una sorta di rinascita artistica e oggi, proprio come lei, anche il figlio X sembrerebbe apprezzare quella che l’artista definisce “arte radicale”: insieme sono soliti guardare film quali “Apocalypse Now” e pellicole simili.
Inutile dunque negarlo, l’ex modella non è certo una madre tradizionale e, per quanto il suo pensiero possa apparire a tratti discutibile generando un certo timore, non si può negare come gli stereotipi propri del patriarcato abbiano da sempre associato la donna alla maternità, generando preconcetti legati alla “diversità” e rivolti a chi invece per scelta, preferisce evitare di compiere un passo così importante.
SEO Copywriter e Social Media Strategist. Pragmatica, concreta e stakanovista per natura, mi piace definirmi come una "word designer" che gioca con le parole dando loro vita!
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