"Porta via mia figlia dall'Ucraina": la richiesta della guida alla giornalista

Sol Macaluso, una giornalista che sta seguendo l’invasione russa in Ucraina per Telecinco e altri media internazionali, ha portato in salvo la figlia della guida che sta aiutando la sua troupe a destreggiarsi nel Paese sotto assedio. L’uomo, impossibilitato a lasciare la nazione e intenzionato a restare per combattere, ha chiesto a Sol Macaluso di prendere la ragazza, di portarla lontano dalla guerra e prendersi cura di lei.

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“Per queste persone non è semplice lasciare le proprie famiglie e restare a combattere. Figuriamoci se è facile dire ‘Porta via con te mia figlia, salvala'”, ha raccontato in diretta ad Ana Rosa Quintana su Telecinco, con la voce rotta dal pianto.

Il dramma di Max, l’uomo che in Ucraina ha fatto da fixer alla giornalista, guidandola e facendole da interprete, è uno delle tante storie tragiche che stanno vivendo le famiglie in Ucraina, un dramma che ogni genitore vive quando non può mettere al sicuro le vite dei propri figli.

“Cosa gli risponderai, porterai via con te la bambina?”, aveva chiesto la conduttrice a Sol Macaluso. Immediata la risposta della cronista: “Certo, ormai è mia sorella”. E infatti ora Dana, così si chiama la 17enne affidata alle sue cure, si trova a Barcellona, atterrata all’aeroporto di El Prat accompagnata da alcuni membri della squadra della giornalista.

“Dana, la figlia di Max, è arrivata a Barcellona con Martina. Lì la attendono puro amore e solo abbracci. Questo è stato fatto dal mio fantastico team di lavoro. Sono così orgogliosa. Ti amiamo, Dana! E ci prenderemo cura di tutti te”, ha scritto Macaluso, nella didascalia della foto pubblicata su Twitter, in cui compare la sua squadra con la ragazza, già al sicuro in Spagna.