Hailie Jade e Nathan Kane Mathers, la figlia e il fratello di Eminem, insieme in Just a Little Shady

Nipote e zio hanno parlato nel podcast di cosa ha significato crescere insieme durante l'enorme e crescente successo del rapper di Detroit. Si sono detti d'accordo sul fatto che l'artista sia stato un buon padre.

Nathan Kane Mathers, il fratellastro minore di Eminem, è stato intervistato dalla nipote Hailie Jade Mathers, figlia del noto rapper, nel suo podcast Just a Little Shady. Nella puntata dedicata allo zio, che lei ha definito “bruncle” – dall’unione di brother (fratello) e uncle (zio) –  i due hanno ricordato come è stato crescere insieme durante l’enorme e crescente successo di Slim Shady.

Classe 1995 lei e 1986 lui, i due sono cresciuti insieme, dal momento che hanno vissuto sotto lo stesso tetto per un periodo di tempo, quando Hailie era piccola. Nathan, inoltre, ha una differenza d’età minore con la nipote, che con suo fratello. Marshall Mathers, il nome dell’artista all’anagrafe, è nato nel 1972 e ha 14 anni in più di lui (mentre con Hailie ha 9 anni di differenza). In un certo senso questo ha contribuito a rendere il rapporto tra Nate e Hailie Mathers diverso dal tipico rapporto zio-nipote.

Nel corso del podcast, Hailie Mathers ha affermato:

Avevi tipo 12 anni quando [Eminem è diventato famoso, ndr], quindi io avevo quanto, 2 anni? Vedi, questo è probabilmente il motivo per cui la nostra esperienza è stata molto diversa, perché ricordo alcune cose, ma non capivo del tutto cosa stesse succedendo e tu eri decisamente abbastanza grande per capirlo invece.

Nate ha quindi spiegato di essersi accorto effettivamente della fama di suo fratello Eminem dai fan impazziti che gli chiedevano autografi in continuazione e dal fatto che il rapper fosse ovunque in televisione.

I due hanno poi continuato parlando di come Eminem abbia affrontato il ruolo di padre nella sua vita. Entrambi si sono detti d’accordo sul fatto che l’artista di Detroit abbia preso seriamente i suoi “doveri da genitore”, stando vicino alla figlia (di cui parla in Mockingbird e When I’m Gone), nonostante la sua vita privata e i testi delle sue canzoni potevano indurre il pubblico a pensare diversamente.

Il rapporto con Kimberly Anne Scott, la madre di Hailie, infatti, è stato molto tormentato e il rapper ha sofferto di dipendenza da alcol e droghe. “Molte persone erano preoccupate che non sarebbe stato un buon padre o qualcosa del genere”, ha dichiarato Hailie e Nathan, che oggi ha tre figli, ha replicato: “Oh, sì, dai testi e tutto il resto… È chiaro… Ma è stato il miglior modello che avrei potuto avere per aiutarmi a essere il papà che sono oggi”.

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