Harnaaz Sandhu è Miss Universo 2021: la sua vittoria tra Covid e anti-Israele

La modella e attrice di Bollywood ha sbaragliato la concorrenza di ben 80 partecipanti, in un’edizione che è stata segnata dalle numerose critiche politiche contro il Paese che ha ospitato per la prima volta il concorso.

Harnaaz Sandhu è la nuova Miss Universo 2021. La modella e attrice di Bollywood ha sbaragliato la concorrenza di ben 80 partecipanti, in un’edizione che è stata segnata dalle numerose critiche politiche contro Israele, Paese ospite per la prima volta del prestigioso concorso.

A incoronare la vincitrice è stata la messicana Andrea Meza, reginetta nel 2020, nella città israeliana di Eilat. Questa 70esima competizione è stata però particolare. Il concorso di bellezza è stato infatti sotto i riflettori anche per i problemi legati sia alla pandemia di COVID, che alle questioni politiche.

Molte delle concorrenti hanno dovuto affrontare pressioni legate al boicottaggio a favore della causa palestinese e ad alcune di loro è stato chiesto di prendere posizione a favore del movimento e non partecipare alla gara come segno di protesta verso le politiche israeliane.

Sandhu ha vinto il primo premio battendo Nadia Ferreira del Paraguay e Lalela Mswane del Sudafrica, arrivata seconda. Il ministero sudafricano della Cultura aveva esortato la concorrente a stare lontano da Eilat, citando “atrocità commesse da Israele contro i palestinesi”, come riporta l’Ansa.

Tra le 80 concorrenti erano presenti anche Miss Morocco, Kawtar Benhalima, e Miss Bahrain, Manar Nadeem Deyani, le cui nazioni a maggioranza musulmana hanno invece normalizzato i legami con Israele nel 2020. L’Indonesia e la Malesia, anch’esse a maggioranza musulmana, non hanno relazioni diplomatiche con Israele e non hanno inviato concorrenti, ma entrambe hanno citato complicazioni legate alla pandemia.

Stessa cosa anche gli Emirati Arabi Uniti, che nonostante abbiano normalizzato i rapporti con il Paese, e dove il 12 dicembre il primo ministro Naftali Bennett ha compiuto una visita storica, non hanno inviato una candidata alla gara israeliana, affermando che ciò era “dovuto ai limiti di tempo” nella selezione della vincitrice nazionale.

In un’intervista della fine di novembre 2021, l’uscente Miss Universo, Andrea Meza del Messico, ha dichiarato che il concorso dovrebbe evitare la politica: “Miss Universo non è un movimento politico, né religioso. Riguarda le donne e ciò che possono offrire”.

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