Chi sono I pazzeschi, i vincitori di Pechino Express Victoria Cabello e Paride Vitale
Victoria Cabello e Paride Vitale, I pazzeschi, vincono la nona edizione del reality Pechino Express.
Victoria Cabello e Paride Vitale, I pazzeschi, vincono la nona edizione del reality Pechino Express.
Dopo due mesi si è concluso il viaggio di Pechino Express; la nona edizione del reality, intitolata La rotta dei Sultani, ha visto il trionfo de I pazzeschi, coppia formata dalla conduttrice Victoria Cabello e dal pr e manager Paride Vitale.
È stata un’edizione completamente rinnovata, quella andata in onda su Sky, già a partire dall’itinerario che, come suggerisce il titolo, ha toccato le tappe dell’ex Impero Ottomano e degli Emirati, a partire dalla Turchia per poi proseguire con Uzbekistan, Giordania ed Emirati Arabi Uniti.
Il reality ha visto poi, per la prima volta, una doppia conduzione: l’anfitrione storico del programma, Costantino della Gherardesca, ha infatti lasciato spazio all’ex concorrente Enzo Miccio dopo essersi infortunato alla quinta puntata, per poi tornare per la finale e co-condurre insieme.
A trionfare, come detto, I pazzeschi, Victoria Cabello e Paride Vitale.
La ex veejay e conduttrice ha segnato con il reality il suo ritorno trionfale in televisione, dopo che la malattia di Lyme l’ha tenuta lontana dagli schermi per diversi anni.
Paride Vitale è invece un manager abruzzese, esperto di pubbliche relazioni; ha fondato la sua agenzia, Paidevitale Agency, nel 2011, collaborando con brand prestigiosi come Sky e Mini, dopo aver preso anche il tesserino come giornalista pubblicista, nel 2008.
A legarlo a Victoria Cabello una profonda amicizia, motivo per cui ha accettato di uscire dalle quinte e partecipare a Pechino Express.
Al secondo posto nel reality si sono classificate la modella e conduttrice russa Natasha Stefanenko e la figlia Sasha Sabbioni. Nell’ultima tappa del viaggio, di 46 km, i concorrenti rimasti hanno corso tra i grattacieli e le attrazioni di Dubai: dalla Palm Tower ad Al Bastakiya, da The Green Planet fino alla Emirates Tower, uno dei colossi simbolo dello skyline di Dubai.
Giornalista, rockettara, animalista, book addicted, vivo il "qui e ora" come il Wing Chun mi insegna, scrivo da quando ho memoria, amo Barcellona e la Union Jack.
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