Identificato il vandalo del Colosseo: Ivan Dimitrov, 27 anni, vive a Bristol
Il vandalo che ha sfregiato il Colosseo è stato identificato: si tratta di un giovane di 27 anni, Ivan Dimitrov, che vive a Bristol, in Gran Bretagna.
Il vandalo che ha sfregiato il Colosseo è stato identificato: si tratta di un giovane di 27 anni, Ivan Dimitrov, che vive a Bristol, in Gran Bretagna.
Il vandalo che ha sfregiato il Colosseo incidendo sulla pietra il suo nome e quello della fidanzata, “Ivan + Hayley, 23″, è stato identificato dal Daily Mail. Si chiama Ivan Dimitrov, nato in Bulgaria, e che oggi vive in Gran Bretagna, a Bristol.
Secondo il Daily Mail il ragazzo si farebbe chiamare anche Ivan Hawkins, e lavora come fitness trainer a Bristol. Lui e la fidanzata, Hailey Bracey, 33 anni, vivono nella periferia della cittadina a Keynsham.
Il turista vandalo è stato ripreso dal turista americano Ryan Lutz mentre incideva con un mazzo di chiavi, venerdì 23 giugno, la scritta “Ivan e Hayley 23″ sui laterizi, in un video visto da milioni di utenti.
An American man recorded a tourist carving names into the Colosseum in Rome, Italy on Friday, June 23.
— The Daily Universe (@UniverseBYU) June 29, 2023
Italian authorities are working to identify the man behind the vandalism. The tourist could receive a fine of up to 15,000 Euros. (@rytz5837 via YouTube)#universebyu #byu pic.twitter.com/TmCMWmHAdQ
Il MailOnline ha scoperto che il giovane ha anche un lavoro come autista per le consegne. Si ritiene, inoltre, che la fidanzata Hayley Bracey gestisca una propria attività di nutrizione sportiva e che la coppia viva insieme non lontano dalla palestra Longwell Green, dove Dimitrov lavora come fitness coach.
In un comunicato un portavoce dei carabinieri ha dichiarato che le autorità “hanno individuato, attraverso indagini tradizionali e comparazione fotografica, la persona gravemente indiziata” per aver deturpato il Colosseo.
I carabinieri hanno accertato che si tratta di una coppia, uomo e donna, residenti in Inghilterra.
1/2 Grato all’Arma dei @_Carabinieri_ per aver prontamente individuato il presunto responsabile del gesto incivile quanto assurdo commesso al #Colosseo. Un atto che ha offeso tutti coloro che nel mondo intero apprezzano il valore dell’archeologia, dei monumenti e della storia. pic.twitter.com/k2apyx026A
— Gennaro Sangiuliano (@g_sangiuliano) June 29, 2023
In un comunicato il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha dichiarato che, se si dovesse arrivare a un processo, “il Ministero della Cultura si costituirà parte civile” , mentre Alfonsina Russo, direttrice del Colosseo, ha dichiarato alla stampa che i carabinieri stanno rintracciando il ragazzo “e vedremo se riusciremo a prenderlo”, ha detto. “La cosa peggiore è che ha inciso il suo nome proprio accanto a un grande cartello che invita a non scrivere sui muri”.
Fonti della polizia italiana, come riporta il Daily Mail, affermano di ritenere che al momento Dimitrov si trovi in Bulgaria con la famiglia. Il ragazzo rischia ora una multa fino a 5 mila euro e 5 anni di carcere.
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