Ireland Baldwin in difesa del padre Alec dopo l'incidente mortale sul set di Rust

Dopo il fatale incidente sul set Ireland Baldwin scende in difesa del padre Alec, e attacca duramente un'attivista conservatrice autrice di un tweet polemico sull'attore. Intanto, le indagini proseguono.

Quanto successo sul set del film Rust ha sconvolto non solo il mondo del cinema ma chiunque abbia ascoltato o letto la notizia, e richiamato alla mente altri incidenti passati alla storia come quello in cui perse la vita Brandon Lee, figlio della stella del kung fu Bruce, mentre girava Il corvo.

Ma la terribile morte della direttrice di fotografia Halyna Hutchins, uccisa da un colpo partito da una pistola di scena usata dall’attore Alec Baldwin, ha anche infiammato una incredibile polemica, alimentata dalle parole della conduttrice e attivista conservate Candace Owens che in un tweet, poi prontamente rimosso, aveva scritto:

Alec Baldwin ha trascorso gli ultimi quattro anni a dipingere Trump e i suoi sostenitori come degli assassini. Ciò che è accaduto ad Alec sarebbe un perfetto esempio di giustizia poetica, se solo non avesse assassinato delle persone innocenti. Prego per le loro famiglie.

Parole che sono sembrate a molti decisamente inopportune, e che naturalmente non sono passate inosservate agli occhi della figlia dell’attore, Ireland, che in una storia Instagram si è scagliata pesantemente contro Owens.

Fonte: instagram @irelandbasingerbaldwin

Sei l’essere umano più disgustoso, odioso e cancerogeno che io abbia mai incontrato. Stai mancando di rispetto alla vita di una donna rimasta tragicamente e accidentalmente uccisa. Vergognati.

L’attivista ha poi corretto il tiro, affermando “Correggo il mio ultimo tweet precisando che Alec Baldwin ha ucciso, non assassinato, qualcuno, in quanto la definizione legale di assassinio è diversa“, ma probabilmente ciò non è stato sufficiente per placare l’ira dell’unica figlia di Baldwin e di Kim Basinger.

Nel frattempo anche la seconda moglie dell’attore, Hilaria, ha voluto dedicare un post alla famiglia della giovane direttrice di fotografia rimasta uccisa nel fatale incidente (su cui si sta ancora indagando).

Il mio cuore è con Halyna, con suo marito e suo figlio – scrive la donna – la sua famiglia e i suoi amati. E con il mio Alec. Ha detto ‘non ci sono parole’, perché è impossibile esprimere lo shock e il dolore al cuore per un incidente del genere. Cuore spezzato. Perdita. Sostegno.

Baldwin, dal canto suo, dopo lo shock iniziale si è messo subito a disposizione degli inquirenti, e ha scritto parole toccanti per Halyna.

Non ci sono parole per esprimere il mio shock e la mia tristezza riguardo al tragico incidente in cui ha perso la vita di Halyna Hutchins, una moglie, madre e collega profondamente ammirata. Sto cooperando pienamente con la polizia per capire come è avvenuta questa tragedia e perché.

Come detto le indagini stanno proseguendo: quello che è emerso negli ultimi giorni è che alcuni membri della troupe sarebbero stati abituati a giocare al tiro a segno con delle lattine, caricando quindi le pistole con veri proiettili. A dare l’arma a Baldwin è stato l’aiuto regista Dave Halls, dopo aver gridato, come da procedura, per essere sentito da cast e troupe, “pistola scarica”; proprio ieri si è saputo che Halls era stato cacciato da una produzione per violazioni alla sicurezza delle armi, e per comportamenti a sfondo sessuale scorretti.

A dare la pistola a Halls, invece, la responsabile delle armi Hannah Gutierrez-Reed, praticamente una debuttante che aveva ottenuto il lavoro solo dopo le rinunce di altri decisamente più esperti, a causa del budget irrisorio della produzione (appena 6 milioni di dollari). Ora a rischiare sono proprio loro, Halls e Gutierrez-Reed.

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