Jess Moore, in menopausa a 15 anni: tre anni per arrivare alla diagnosi
La giovane, che oggi ha 31 anni, ha dovuto consultare diversi medici per riuscire a capire con certezza cosa le stesse accadendo e ha vissuto momenti di forte preoccupazione.
La giovane, che oggi ha 31 anni, ha dovuto consultare diversi medici per riuscire a capire con certezza cosa le stesse accadendo e ha vissuto momenti di forte preoccupazione.
La menopausa fa parte della vita di una donna, nella maggior parte dei casi può comparire tra i 40 e i 50 anni, salvo poche eccezioni. Quello che è accaduto a Jess Moore è però davvero inusuale, visto che ha smesso di avere le mestruazioni quando aveva solo 15 anni. Pensare che la causa fosse quello era quasi impossibile per tutti, spesso a quell’età possono influire anche eventuali sbalzi ormonali, che possono essere ritenuti piuttosto normali. E invece la motivazione era ben diversa.
In un primo momento nessuno in famiglia aveva dato peso alla situazione: “Il mio primo ciclo mestruale è arrivato quando ero in gita scolastica a Legoland – ha rivelato Jess Moore a Yahoo UK – Non era l’ideale, ma con due sorelle maggiori, Laura, ora 37 anni, e Ciera, 32 anni, sapevo già tutto e non avevo problemi a gestire la cosa. Per tre mesi le mie mestruazioni furono così abbondanti che mi svegliavo con il sangue sparso sul letto. Poi, poco dopo, più nulla. Quando ho detto a mia mamma, nei mesi successivi, che il ciclo mestruale aveva qualche problema, lei mi ha chiesto se avessi fatto sesso e ho risposto: ‘No’“.
La giovane e la mamma si sono così recate per approfondimenti da un medico, che le ha consigliato di assumere la pillola anticoncezionale, ritenuta il sistema adatto anche per le ragazzine per regolarizzare il ciclo mestruale. Ma anche con questa soluzione il problema tardava a risolversi: “Dopo sei mesi di assunzione, ho aspettato con ansia le mestruazioni ma non sono mai arrivate. Sdraiata a letto, sentivo la paura alla bocca dello stomaco. Ogni adolescente teme che ci sia qualcosa di strano e diverso nel proprio corpo. Non mi aiutava il fatto di poter vedere la stessa preoccupazione sul volto di mamma. ‘Ti è iniziato il ciclo?’, chiedeva con leggerezza, come se tutto fosse normale. Ma con il passare dei mesi, sapevo che stava diventando sempre più preoccupata”.
Solo dopo quasi tre anni l’adolescente ha capito cosa le stava davvero accadendo: stava entrando in menopausa, nonostante capiti raramente alla sua età. Determinante è stata la scelta di rivolgersi al reparto specialistico dell’University College Hospital di Londra, dove è stata sottoposta agli esami de sangue e a un’ecografia, da cui è emersa la bassa quantità di ovociti nelle sue ovaie.
Moore, che nel 2023 ha compiuto 31 anni, ha così seguito la terapia ormonale sostitutiva, per poi rendersi conto di dover accettare la situazione, compresa l’impossibilità di diventare mamma in via naturale, come capita a chi è in menopausa.
Le sue sorelle hanno però deciso di farle un regalo che lei ha apprezzato tantissimo: le hanno donato i loro ovuli quando lei aveva 25 anni. I genitori si sono offerti di coprire le 10mila sterline (circa 12mila euro) per il congelamento dei 23 ovuli di entrambe le sorelle. Questo gesto, per cui lei è davvero riconoscente, le potrebbe permettere di avere figli.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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