L'esperto reale Robert Jobson uscirà a breve con una biografia della Principessa del Galles, in cui racconterà moltissimi aspetti della sua vita, dal rapporto con William a quello con il suocero e i cognati.
La storia d’amore travagliata con il principe William, i rapporti con il suocero e con i cognati, la vera causa della morte della regina Elisabetta: Robert Jobson affronta tutti questi temi nell’ennesima biografia reale in uscita, concentrandosi stavolta su Kate Middleton, attualmente alle prese con un tumore che l’ha costretta a ridurre al minimo anche gli impegni pubblici.
In Catherine, The Princess Of Wales: The Biography, in uscita giovedì, l’esperto reale parla di Middleton come di colei che ha sempre avuto il ruolo di mediatrice nei rapporti, spesso complicati, di William con la sua famiglia; a partire dal padre, Carlo, che lei chiamerebbe nel privato “grandpa”, ovvero “nonno” e che le sarebbe molto affezionato. Ma la Principessa del Galles avrebbe avuto un ruolo centrale anche negli ultimi mesi di vita di Elisabetta, morta, secondo quanto sostiene Jobson nel libro, non per l’età avanzata ma a causa di un mieloma che l’avrebbe anche resa cieca nel giro di poco tempo; Kate Middleton avrebbe proposto al marito di trasferirsi in una residenza più vicina a Windsor, proprio per essere più presenti con la sovrana.
Nella biografia non manca, ovviamente, anche il capitolo sul tormentato rapporto con i Duchi di Sussex; secondo Jobson William avrebbe invitato il fratello Harry alla calma quando ha conosciuto l’ex star di Suits, Meghan Markle e, come riferito anche nel libro Spare del principe Harry, la tensione tra i due fratelli si sarebbe fatta via via più intensa proprio con l’approssimarsi delle nozze del secondogenito con l’ex attrice; in particolare, William non avrebbe voluto che Markle indossasse i gioielli di sua madre Diana, benché la moglie portasse l’anello di fidanzamento con zaffiro che era appartenuto a Lady D., e avrebbe chiesto anche rassicurazioni alla nonna in merito.
“Quando William è stato confermato come testimone, la relazione è peggiorata – scrive Jobson – Mi è stato detto che fosse ancora preoccupato per il fatto che si sposassero. Il matrimonio a Windsor nel maggio 2018 è stato un successo spettacolare. In pubblico, la famiglia reale era tutta sorrisi, anche se in privato erano pugnalate”.
Meghan Markle non indossò alcun gioiello della suocera durante la cerimonia, ma portò il suo anello da cocktail acquamarina al ricevimento serale e, negli anni, vari altri pezzi, fra cui un braccialetto Cartier e degli orecchini a farfalla.
Centrale, per Jobson, fu però anche il ruolo di Kate Middleton dopo le accuse di razzismo avanzate da Harry e consorte nella famosa intervista con Oprah Winfrey, così come sono sempre più forti le voci secondo cui, adesso, sarebbe proprio la Principessa a voler ricucire i rapporti con i cognati, sulla scia anche dell’ondata emotiva scatenata in questi ultimi dalla notizia della sua malattia.
Nel libro, infine, c’è ovviamente anche la ricostruzione della storia d’amore con William, iniziata all’Università di St Andrews in Scozia e interrotta, per un periodo, nel 2007; uno stop temporaneo che sarebbe stato voluto proprio dal principe, non ancora pronto a presentare Catherine Middleton ufficialmente come sua fidanzata e promessa sposa e non ancora intenzionato a parlare di matrimonio. Proprio in questo periodo a Middleton venne affibbiato il soprannome di “Waitie Katie”, a testimoniare come rimanesse in attesa del ritorno di William, nonostante lui venisse immortalato dai paparazzi nei club più mondani ed esclusivi di Londra. Un’attesa che, evidentemente, è valsa la pena, visto come la storia si è conclusa.
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