La guardia degli Houston Rockets è stata arrestata lunedì 11 settembre con l’accusa di aggressione nei confronti dell’ex giocatrice Kysre Gondrezick, con la quale ha una relazione.
Kevin Porter Jr., giocatore dell’NBA di 23 anni, è stato arrestato dalla polizia di New York per aver aggredito e tentato di strangolare la sua fidanzata, Kysre Gondrezick, 26 anni, ex cestista della WNBA.
Secondo la ricostruzione, i due stavano alloggiando al Millenium Hotel di New York lunedì 11 settembre 2023, quando il giocatore avrebbe messo le mani al collo della donna, che lo aveva lasciato chiuso fuori dalla stanza per essere rientrato tardi. L’uomo l’avrebbe “assalita, colpita più volte e strangolata”, come riferito da un agente di polizia alla CNN. Gondrezick, che in seguito è stata portata all’ospedale, avrebbe riportato diversi lividi e una frattura. Ora, l’uomo si trova in custodia con l’accusa di aggressione di secondo grado e strangolamento.
Gli Houston Rockets, squadra in cui Porter milita nel ruolo di guardia tiratrice, non hanno ancora rilasciato commenti. Mike Bass, rappresentante della NBA, ha invece dichiarato alla CNN: “Siamo al corrente di quanto è stato riportato su Kevin Porter Jr. La lega è in contatto con gli Houston Rockets e sta raccogliendo più informazioni”.
Questa non è la prima volta che Porter ha problemi con la legge: nell’agosto del 2020, era stato accusato di aver tirato un pugno a una donna e averle strattonato i capelli durante un incidente a Cleveland. Poi, nel novembre dello stesso anno, era stato arrestato per possesso di arma da fuoco.
Kevin Porter Jr., che ha già militato in quattro stagioni all’interno dell’NBA, una con i Cleveland Cavaliers e tre con i Rockets, rischia ora una punizione esemplare da parte della federazione di basket. Nell’ottobre del 2022, la squadra diede l’annuncio che Porter aveva siglato un contratto da 80 milioni di dollari, che potrebbe essere rescisso se il giocatore dovesse essere giudicato colpevole delle accuse.
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