Il corpo dell'uomo, un muratore di 45 anni di origine albanese, è stato trovato a poca distanza dalla sua abitazione: era accusato di avere sparato alla donna.
È stato trovato senza vita Alfred Vefa, ex marito di Klodiana Vefa, accusato di avere ucciso la donna con tre colpi di pistola in strada a Castelfiorentino, a Val d’Elsa, poco distante da Firenze. Il femminicidio si è verificato nella giornata di giovedì 28 settembre 2023 a poca distanza dalla casa in cui lei viveva.
Il cadavere è stato rinvenuto in una zona isolata di San Casciano, in Val di Pesa. Sulla base di quanto riportato dai carabinieri, che lo stavano ricercando da ore, l’uomo, un muratore di 45 anni, si sarebbe suicidato con la stessa pistola usata per uccidere l’ex consorte. Le forze dell’ordine, all’alba di sabato 30 settembre, hanno rinvenuto la sua vettura, che stata abbandonata in mezzo al nulla, ma comunque piuttosto vicino alla sua abitazione. Nei pressi del parcheggio c’era il corpo. Il suo telefono risultava spento dalle 19.05 di giovedì, mezz’ora prima che avvenisse il delitto, cosa che confermerebbe come tutto fosse premeditato.
Già eseguiti, come da prassi prevista in questi casi, gli accertamenti medico-legali e scientifici. Una volta conclusi, è arrivato l’ok da parte della Procura per rimuovere la salma e trasferire il corpo all’obitorio.
Alessio Falorni, sindaco di Castelfiorentino, era stato tra i primi ad accorrere sul posto non appena si era diffusa la notizia dell’uccisione di Klodiana Vefa, per questo ora non ha mancato di esprimere la sua vicinanza ai figli della coppia, due adolescenti di 17 e 14 anni: “Questo è il momento del silenzio: dobbiamo stringerci attorno a una famiglia toccata da un evento terribile” – sono state le sue parole riportate da Vanity Fair.
Giovedì la vittima aveva in programma di trascorrere una serata in compagnia di un’amica, ma avrebbe incontrato inaspettatamente l’ex. I due avrebbero discusso con animi particolarmente accesi, al punto tale che la donna avrebbe spinto l’uomo, lui avrebbe estratto dalla tasca l’arma che aveva con sé e le ha sparato. La figlia 14enne dei due, che si trovava a casa, avrebbe assistito a tutto, preoccupatissima avrebbe svegliato il fratello che stava dormendo. I due ragazzini sono accorsi in strada, ma non hanno potuto far niente per salvare la mamma, che era già morta.
Secondo quanto riportato dagli inquirenti che si stanno occupando dell’indagine, i due avevano divorziato in Albania nel 2021, ma il divorzio non era ancora stato trascritto in Italia. Nonostante quella decisione, hanno continuato a vivere da separati nella stessa casa.
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