Nei meravigliosi film Disney siamo sempre state abituate a vedere l’amore tra principi e principesse. Adesso, invece, pare proprio che sia arrivato il momento di mostrare un lato diverso, nuovo, forse inaspettato di questo magico mondo. Il 16 marzo 2017 uscirà in tutte le sale cinematografiche italiane La Bella e la Bestia, il remake live action dell’omonimo film d’animazione che ha fatto innamorare grandi e piccini. E per la prima volta nella storia Disney ci sarà un personaggio gay: il simpaticissimo Le Tont, interpretato dal bravissimo Josh Gad.

Fonte: Disneyscreencaps

Ve lo ricordate? Conosciamo Le Tont dal 1991 come compagno d’avventura dello sfortunato Gaston, l’antagonista spavaldo della Bestia, invaghito di Belle che cercherà di farla innamorare in tutti i modi. Ma il cuore di lei… sì, insomma, sappiamo come andrà a finire la storia. Il fedelissimo “servo” di Gastone si troverà infatti a lottare con i suoi sentimenti verso il macho della storia.

In un’intervista per Attitude Magazine, il regista Bill Condor ha rivelato:

È una persona che un giorno vuole essere Gaston e il giorno dopo vorrebbe baciare Gaston. È un personaggio che non sa ciò che vuole e che si è appena reso conto di provare questi sentimenti. E Josh Gad lo interpreta in modo sottile, delizioso, rendendolo magico e bello. Non voglio svelare nulla, ma alla fine ci sarà la prima scena gay in un film Disney.

Nonostante Le Tont abbia sempre aiutato Gaston nei suoi perfidi piani, è riuscito a conquistare la nostra simpatia grazie alla sua frenetica personalità. Ricordate la scena in cui lo abbiamo visto cantare o celebrare Gaston nella taverna con tutti gli uomini del villaggio?

Una clip pubblicata sull’account ufficiale Youtube della Disney Movie Trailers, mostra 46 secondi della celebre canzone sopracitata, in cui Le Tont – Josh Gad, con un fiocco fucsia e un sorriso sgargiante, canta l’inno al suo amato amico?

Fonte: Disney
Fonte: Disney

A questo link è possibile vedere il video.

Matt Cain, capo redattore di Attitude Magazine ha dichiarato:

Rappresentando in questa scena l’attrazione verso lo stesso sesso (breve ma esplicitamente gay), vogliamo inviare il messaggio che questa è una cosa normale e naturale e verrà ascoltato in tutti i Paesi del mondo, soprattutto nei Paesi in cui essere gay è ancora socialmente inaccettabile o è addirittura illegale. È solo il primo passo verso la creazione di un mondo cinematografico che riflette quello che viviamo ora. Ce n’è voluto di tempo, ma questo è il verso giusto e mi congratulo con una Disney intenzionata a cambiare gli atteggiamenti sociali e che punta al progresso.

 

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