Diventare mamma può cambiare i ritmi di ogni donna e ad avere priorità diverse nel corso della giornata, anche se spesso si tende a dimenticarlo. Lodovica Comello ha però deciso di parlarne apertamente, sottolineando quanto l’arrivo del suo bambino abbia modificato, almeno parzialmente il rapporto, con il producer televisivo Tomas Goldschmidt, l’uomo con cui è sposata e ha avuto un figlio. Questi temi sono per lei davvero importanti ed è per questo che ne parla spesso nel suo podcast, L’Asciugona.

I primi cambiamenti si sono verificati in concomitanza con la nascita del suo primogenito Teo: “Sarei una bugiarda se dicessi che nulla è cambiato. Innanzitutto io ho fatto molta difficoltà a ricominciare – ha detto in un’intervista a Vanity Fair – Mi aveva traumatizzato la ginecologa alla visita post partum. Mi sdraio sul lettino, spalanco le gambe e mi dice: “Non aspettarti di vedere quello che vedevi prima là sotto, eh. È diversa la situazione. E io: “In che senso?”. Lei: “È diversa: né più bella né più brutta. Diversa”. A niente sono serviti i rincuori dell’ostetrica: ci ho messo otto mesi per prendere uno specchio e dare una sbirciatina”.

Nemmeno l’allattamento si è rivelato così semplice: “Sentivo il bisogno di stare con me, di avere spazio per me, è stato molto duro – ha detto ancora – E non riuscivo a fare pace con il desiderio di Teo di stare sempre attaccato. Sentivo l’estremo bisogno di un po’ di spazio per me, ma eravamo in pieno lockdown e non potevo uscire. Andavo nell’altra stanza, lo sentivo strillare e mi sembrava di impazzire. È stato un inizio duro, piangevo spesso”.

Almeno per ora Lodovica Comello non sembra intenzionata ad avere un altro figlio, ma il suo pensiero a riguardo potrebbe presto cambiare, soprattutto perché lo ritiene importante per il suo bambino, che oggi ha tre anni: “Ricominciare da capo mi terrorizza, anche se probabilmente lo farò per Teo. La maternità ha tirato fuori il lato più insicuro di me. Mi ritengo una buona mamma? Sono più un fuscello d’erba che danza nel vento, so di essere totalmente imperfetta”.

Anche il rapporto con il compagno ha inevitabilmente subito una variazione da quando i due sono diventati genitori: “Da un lato, si è intensificata la collaborazione. Abbiamo capito di essere una squadra molto performante. Dall’altro, la relazione un po’ si è raffreddata. È come se dirigessimo l’amore sempre e solo verso Teo e ci dimenticassimo di chiudere il triangolo. Siamo arrivati a un punto in cui, ogni tanto, ci dobbiamo ricordare di noi due” – ha concluso.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!