La famiglia Versace contro la serie tv sull’omicidio di Gianni

Attraverso un comunicato ufficiale la famiglia Versace si dissocia dalla serie tv, in onda prossimamente su Sky, The Assassination of Gianni Versace, che ricostruisce gli ultimi giorni dello stilista ucciso nel 1997.

La famiglia Versace prende le distanze dalla serie tv “The Assassination of Gianni Versace” che debutterà a livello planetario, negli Usa il 17 gennaio, il 19 in Italia, dove sarà visibile in esclusiva su FoxCrime (canale 116 di Sky).  La famiglia ha preso una posizione netta contro la serie definendola “non autorizzata” e ha spiegato la motivazione in un comunicato ufficiale diramato dall’agenzia di stampa ANSA:

La famiglia Versace non ha autorizzato né ha avuto alcun coinvolgimento nella serie televisiva dedicata alla morte di Gianni Versace. Dato che Versace non ha autorizzato il libro da cui è parzialmente tratta, e non ha preso parte alla stesura della sceneggiatura, questa serie televisiva deve essere considerata un’opera di finzione.

Così i familiari del noto stilista, ucciso il 15 luglio del 1997 all’esterno della sua villa di Miami da Andrew Cunanan, esprimono la loro distanza in merito alla serie televisiva sugli ultimi giorni di vita di Gianni, riservandosi anche il diritto di prendere provvedimenti a livello legale.

La serie prova a raccontare gli ultimi giorni prima dell’assassinio dello stilista Gianni Versace ed è basata sul libro Vulgar Favors, scritto dalla giornalista di Vanity Fair Maureen Orth. La serie televisiva è firmata da Ryan Murphy ed è uno dei titoli più attesi dell’anno visto anche il cast internazionale di cui è composta:  Penelope Cruz (premio Oscar per Vicky Cristina Barcelona di Woody Allen) che veste i panni di Donatella Versace, Edgar Ramirez nel ruolo di Gianni e Ricky Martin in quello di Antonio D’Amico, compagno dello stilista che nei giorni scorsi ha espresso qualche dubbio sulla serie tv.

Penelope Cruz in una recente intervista a Entertainment Weekly, dice di aver parlato con Donatella del suo ruolo e della serie: “Abbiamo avuto una lunga conversazione. E’ stato molto importante per me, credo sappia che dal modo un cui la interpreto emergerà l’affetto e il rispetto che ho per lei”. Il regista e autore della serie Ryan Murphy si dice, intervistato da più testate americane, fiducioso che non ci saranno attriti con la famiglia in quanto la produzione ha cercato di essere più rispettosa possibile nei confronti di Versace.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!