La principessa Mako del Giappone ha finalmente celebrato il suo matrimonio con l'avvocato Kei Komuro: in forma privata, senza una cerimonia regale, per sua stessa volontà
*** Aggiornamento del 26 ottobre 2021 ***
Non c’è stata una grande festa e la famiglia imperiale ha risposto con grande freddezza, ma in realtà nessuno si aspettava accadesse il contrario; ciononostante la principessa Mako del Giappone, nipote dell’imperatore Naruhito, ha sposato il compagno Kei Komuro dopo quattro anni di fidanzamento; lui è un avvocato conosciuto ai tempi dell’università, una persona non nobile che, secondo una legge del 1947, fa perdere alla principessa il suo ruolo istituzionale.
La stessa legge avrebbe previsto comunque un matrimonio tradizionale e un’eredità, che nel caso di Mako sarebbe corrisposta all’equivalente di circa 1,2 milioni di euro, ma la principessa ha deciso di rinunciare a tutto in favore di una cerimonia decisamente più discreta, che si è celebrata nella tarda mattinata di martedì 26, in forma privata, a Tokyo.
Venerdì Mako ha incontrato in una visita privata l’imperatore Naruhito e l’imperatrice Masako, sua moglie, mentre lunedì ha fatto visita all’imperatore emerito Akihito e all’imperatrice emerita Michiko, entrambi 87enni. Poi, con una brevissima conferenza stampa, la coppia ha annunciato il matrimonio, già rimandato nel 2018 per via di alcuni problemi con la giustizia della madre di Komuro, che aveva contratto debiti per l’equivalente di circa 30mila euro, parte dei quali utilizzati per pagare le spese universitarie del figlio.
Komuro era inoltre finito al centro delle critiche a settembre, per essere rientrato a Tokyo con un codino, ritenuto irrispettoso e lontano dal comportamento richiesto al futuro marito di una principessa.
*** Articolo originale del 1° ottobre 2021 ***
La principessa del Giappone Mako di Akishino, 29 anni, e il suo fidanzato, l’avvocato Kei Komoro, hanno annunciato che si sposeranno il 26 ottobre, come riportato dalla NHK.
Il fidanzamento tra i due, annunciato nel 2017, aveva sollevato numerose proteste tra i membri della famiglia reale in Giappone. Sì, perché Kei Komoro non è un principe, né fa parte di una delle famiglie nobiliari del Giappone, bensì è un avvocato. I commenti offensivi da parte di diversi fronti, legati alla sua scelta, hanno valso alla principessa un disturbo da stress post-traumatico, come ha rivelato l’Agenzia imperiale.
Sia la famiglia reale che i cittadini giapponesi, infatti, sono sconvolti dall’unione della principessa con un borghese, in quanto adesso i membri della famiglia reale scenderanno a 17. La paura dei giapponesi è che lentamente la dinastia scompaia del tutto.
Il matrimonio era stato originariamente fissato per il 4 novembre 2018, ma è stato rimandato per via di una disputa finanziaria all’interno della famiglia di Komoro.
Al momento delle nozze la principessa Mako, nipote primogenita dell’Imperatore giapponese Naruhito, rinuncerà al suo staus di principessa e membro della famiglia reale. Secondo la legge del trono giapponese, infatti, le donne sono escluse dalla linea di successione al trono e se sposano un borghese perdono il loro status di reali.
Il matrimonio non sarà una cerimonia solenne, come riportato dalla stampa. Dopo di esso la principessa avrebbe dovuto ricevere un totale di 152 milioni di yen ovvero 1,17 milioni di euro, per iniziare la sua nuova vita. La principessa, tuttavia, ha rifiutato questo indennizzo governativo previsto per le donne della casa imperiale.
La coppia si trasferirà a New York dopo le nozze, dove vive e lavora attualmente il fidanzato Kei Komoro.
I due ragazzi si sono conosciuti all’Università Cristiana Internazionale di Tokyo nel 2012, dove studiavano. Kei Komoro ha studiato legge, mentre la principessa Mako si è laureata in arte e beni culturali.
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