
Addio a Lea Massari, volto del cinema e degli sceneggiati degli anni '60 e '70
L'attrice si è spenta nella sua casa romana, pochi giorni prima di soffiare sulle 92 candeline. In carriera ha lavorato con i più grandi tra registi e attori.

L'attrice si è spenta nella sua casa romana, pochi giorni prima di soffiare sulle 92 candeline. In carriera ha lavorato con i più grandi tra registi e attori.
Addio a Lea Massari, grande interprete del neorealismo italiano, diretta da mostri sacri del cinema come Mario Monicelli, Sergio Leone, Dino Risi e Michelangelo Antonioni, che si è spenta a 91 anni nella sua casa di Roma.
La notizia della scomparsa dell’attrice, avvenuta lunedì 23 giugno, è stata data dal Messaggero solo dopo lo svolgimento delle esequie, tenutesi in forma strettamente privata nella cattedrale di Sutri, a Viterbo. Da ormai trent’anni Massari si era ritirata dalle scene, e dalla vita pubblica.
Nata Anna Maria Massatani, durante l’infanzia Lea Massari ha girato l’Europra con la famiglia, avvicinandosi poo al cinema in gioventù grazie al costumista Piero Gherardi; dopo il debutto nel 1954 in Proibito, di Mario Monicelli, assunse il nome d’arte con cui è diventata celebre in memoria del fidanzato scomparso, ottenendo notorietà a livello internazionale nel decennio successivo, grazie soprattutto a L’Avventura di Michelangelo Antonioni, del 1960. Oltre all’Italia, Massari è stata molto apprezzata anche in Francia, recitando, negli anni, a fianco di artisti come Alberto Sordi, Jean-Paul Belmondo, Alain Delon, Michel Piccoli e Romy Schneider e collezionando premi prestigiosi, tra cui due Nastri d’argento e un premio Louis-Delluc.
In Italia Lea Massari divenne un’importante interprete anche negli sceneggiati televisivi Rai degli anni ’60 e ’70, soprattutto ne I promessi sposi del 1967 e in Anna Karenina del 1974. Dagli anni ’80 le sue apparizioni pubbliche si ridussero drasticamente, portandola a concentrarsi soprattutto sulle cause animaliste; il ritiro definitivo nel 1990, dopo il film Viaggio d’amore.
Il 30 giugno avrebbe compiuto 92 anni.
Giornalista, rockettara, animalista, book addicted, vivo il "qui e ora" come il Wing Chun mi insegna, scrivo da quando ho memoria, amo Barcellona e la Union Jack.
Cosa ne pensi?