In una recente intervista con Silvia Bombino di Vanity Fair l’ex nuotatrice e campionessa olimpica Federica Pellegrini, 35 anni, ha parlato della paura di non rimanere incinta e delle speranze che riserva per sua figlia.

Federica Pellegrini e il marito (e suo ex allenatore) Matteo Giunta aspettano l’arrivo della loro prima figlia tra Natale e Capodanno, ma l’ex atleta ha confidato che la data del parto potrebbe slittare “al 2024, il primo regalo del nuovo anno”.

Alla figlia, di cui non ha ancora rivelato il nome scelto, Federica Pellegrini ha indirizzato una lettera: “Fai la tua strada, fai degli errori e rialzati… Nascerai in un mondo difficile, ma spero con tutto il cuore di darti gli strumenti per poter scegliere di testa tua… Amati, abbi sempre tanto rispetto di te stessa, e agisci di conseguenza”.

Federica Pellegrini ha parlato anche delle sue paure per il futuro di sua figlia: “Il non riuscire a capirla. Non cogliere dei segnali importanti. Però mi rincuora avere accanto Matteo, che è una persona molto intelligente e affidabile”, ha detto.

Pellegrini, parlando della gravidanza, ha confidato a Vanity Fair di aver avuto paura di non riuscire a rimanere incinta, e che per questo, i primi mesi di gravidanza, ha avuto diversi incubi. L’attesa della bambina, ha spiegato, è stata molto pesante per lei e Matteo Giunta perché, in quanto sportivi, sono abituati “ad avere tutto e subito” e che questo li ha messi sotto pressione.

Da donna ti carichi di paure, pensi di non funzionare… Però a un certo punto mi sono anche detta che se non doveva arrivare andava bene”, ha detto Federica Pellegrini, che ha iniziato un percorso insieme alla psicologa che l’ha seguita lungo la sua fortunata carriera.

Adesso Federica Pellegrini e Matteo Giunta sono felici e in attesa della loro bimba, che chiamano “meringa” in attesa di svelare il nome prescelto che, ha confidato l’ex atleta, era nelle loro menti fin da subito. “Lo sognavamo da tempo”, ha svelato.

Pellegrini ha anche parlato del suo ritiro dal nuoto agonistico, e di quanto sia stata dura lasciare lo sport che ama e in cui per vent’anni è stata la migliore del mondo. L’apertura della Fede Academy, la sua accademia di nuoto a Livigno, però, “è stata fondamentale, mi ha ridato le farfalle allo stomaco”, ha detto l’ex atleta, aggiungendo che avere l’opportunità di trasferire la sua esperienza, la sua passione e le sue conoscenze ai più giovani le permette “quasi di rientrare in acqua, anche se sono fuori”.

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