L’uomo era seguitissimo sui suoi profili social, dove postava curiosità scientifiche sugli animali spiegate in modo semplice. Il ricordo del dottor Marchetti: "Impiegherò la vita intera a raccontare di te".
Addio a Marco Petrini, meglio conosciuto come Dottor Pet. Il veterinario social, famoso per i suoi video sugli animali, è morto a soli 37 anni domenica 24 marzo 2024 al Policlinico Umberto I di Roma, a causa di una malattia incurabile.
A darne annuncio, sui social, i titolari della clinica veterinaria dove lavorava, i quali in un post Facebook hanno voluto salutare il collega: “Con la tristezza nel cuore comunichiamo a tutti i nostri pazienti e alle loro famiglie che domani (26 marzo) resteremo chiusi dalle 14.30 alle 17 per dare l’ultimo saluto al nostro caro amico e collega Marco Petrini”.
Specializzato in animali esotici, il ‘Dottor Pet’ aveva 67 mila follower su Instagram e 125 mila su TikTok: sui suoi profili social raccontava curiosità sugli animali domestici e non domestici, con contenuti molto apprezzati dai suoi numerosi fan per la semplicità con la quale trasmetteva nozioni scientifiche.
Nato a Tivoli, Petrini si era laureato all’università di Teramo per poi formarsi nello studio del dottor Tozzi nella sua città natale. Nel 2018 era entrato nello staff della clinica di Guidonia sotto la direzione del dottor Gianluca Marchetti, che lo ricorda al giornale RomaToday come “un eccellente medico”. Stando a quanto riportato dal veterinario, in pochissimi sapevano della malattia di Petrini, il quale ha continuato a lavorare fino all’ultimo.
A colpire, tra i messaggi social di cordoglio social, proprio quello di Marchetti stesso: “Sei sempre stato l’eccezione alla regola, il cuore oltre l’ostacolo, il paroliere della serata. Ho scorso tra risate e singhiozzi la galleria del mio telefono e ho decine e decine di foto e video esilaranti con te. Impiegherò la vita intera a raccontare di te”, ha scritto l’uomo. “Sarai certamente colpito dall’infinità di affetto che straripa dai post su tutti i social. Ho ricevuto migliaia di messaggi negli ultimi mesi ed ancora di più nelle ultime ventiquattro ore ma non riesco a trovare la forza per scrivere a ciascuno che purtroppo è vero ciò che mi chiedono sbalorditi”.
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