Miriam Leone: "A scuola mi bullizzavano per le sopracciglia, mi chiamavano Elio"
Miriam Leone ha rivelato di fare ancora fatica a vedersi bella: "A scuola mi prendevano in giro per le mie sopracciglia folte, mi chiamavano Elio delle Storie Tese".
Miriam Leone ha rivelato di fare ancora fatica a vedersi bella: "A scuola mi prendevano in giro per le mie sopracciglia folte, mi chiamavano Elio delle Storie Tese".
Sembra davvero incredibile pensare che una bellezza come Miriam Leone faccia fatica a vedersi bella, eppure l’attrice ha dichiarato al Corriere della Sera che ancora oggi “fa fatica ad accettare la sua faccia“.
Miriam Leone si è raccontata rivelando come ai tempi della scuola venisse bullizzata per le sue sopracciglia folte.
“La gente mi vede bella e non riesco a capire. Non sono mai contenta del mio aspetto“, ha affermato Miriam. “Al liceo mi prendevano in giro per le mie sopracciglia folte: mi dicevano che ero Elio delle Storie Tese“.
Queste le parole dell’attrice al Corriere della Sera, intervistata in occasione dell’uscita del nuovo film Marylin ha gli occhi neri, dal 14 ottobre al cinema, un film di Simone Giordano. La pellicola racconta proprio di Clara, una mitomane che fa di tutto per abbellire una realtà che la ferisce.
Certo, che Miriam Leone venisse bullizzata per le sue sopracciglia ci sembra impossibile da credere, considerato che sono proprio uno dei segni distintivi più belli dell’attrice. Eppure non importa quante persone lo proclamino: vedersi belle è un fattore strettamente personale ed essere una modella o un’attrice acclamata non facilita le cose come si potrebbe pensare.
Parlando di come sia stato difficile per lei accettare il suo viso e il suo corpo, Miriam Leone ha anche parlato della sua giovinezza in Sicilia, a Catania, sua città natale. “Io mi sentivo diversa anche fisicamente, si rivolgevano a me come se fossi una straniera“, ha raccontato.
Nonostante il duro lavoro per accettarsi, adesso l’attrice non si preoccupa più dei giudizi negativi della gente, com’è giusto che sia. I commenti di un utente non valgono nulla, mentre il sapersi accettare e piacere a prescindere da tutto non ha prezzo. L’attrice ha infatti ribadito quanto sia importante essere autentici e sapersi conoscere.
Il concorso del 2008 è stato per lei “un’emancipazione” e ha raccontato che sarà molto fiera di “mostrare la corona ai miei figli e nipoti e dirò: sono stata Miss Italia”.
Vegetariana, amante dei libri, dello sport e di qualsiasi cosa sia vecchio di 500 anni o più.
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